Il parco da ammirare con tutta la famiglia, luogo magnifico a contatto con la natura

Questo parco da ammirare con tutta la famiglia si trova nel cuore della Toscana. Nonostante non sia molto conosciuto, custodisce un immane patrimonio da salvaguardare e conoscere.

Parco da ammirare con tutta la famiglia
Parco da ammirare con tutta la famiglia – viaggi.nanopress.it

Nel 2003 nasceva in Toscana il Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane, un’area facente parte della rete mondiale dei Geoparchi dell’Unesco nata per tutelare la grande storia che questo territorio custodisce.

Si tratta di una zona protetta che si snoda per circa mille chilometri quadrati, tra colline e un patrimonio geologico degno di nota, ed è la destinazione perfetta da visitare durante una gita fuori porta in famiglia.

Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane, il parco da ammirare con tutta la famiglia

Siti minerari, una grande varietà di flora e fauna, antiche città etrusche, aree dal grande interesse storico e geologico. Tutto questo è il Parco Nazionale delle Colline Metallifere, la cui storia è da ricercare sin dall’antica età del Rame.

Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane
Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane – viaggi.nanopress.it

Proprio qui venivano un tempo estratte grandi quantità di diaspro, una roccia sedimentaria formata da un unico minerale che appartiene alla famiglia dei quarzi. Grazie all’abbondanza di questa risorsa, per molto tempo le città etrusche di Populonia e Vetulonia si contesero quest’area che oggi tocca ben sette comuni.

Il Parco infatti abbraccia Follonica, Gavorrano, Montieri, Monterotondo Marittimo, Roccastrada, Scarlino e Massa Marittima.

Visitare il parco per scoprire l’antica storia delle miniere

L’intero territorio, il cui filo conduttore è l’antica storia delle miniere, offre tantissime opportunità ai visitatori che possono decidere di esplorarlo in ogni sua parte tramite escursioni guidate, trekking, passeggiate a cavallo o tour in mountain bike.

Inoltre ci si può anche avvicinare a questo mondo fatto non solo di miniere, ma anche di tradizioni, arte, storia e natura, facendo tappa alle varie attrazioni che costellano la zona capaci di raccontare al meglio questo immenso patrimonio dalle mille sfaccettature. Da non perdere sono per esempio:

  • il Museo Magma di Follonica, un’antica fonderia che narra della storia dell’industria siderurgica di questo comune;
  • il Museo della Miniera di Massa Marittima, che si sviluppa tra diverse gallerie sotterranee;
Museo della Miniera di Massa Marittima
Museo della Miniera di Massa Marittima – viaggi.nanopress.it
  • Geo Museo delle Biancane di Monterotondo Marittimo, che accompagna i visitatori in un vero e proprio viaggio al centro della terra;
  • il Maps Museo archeologico di Portus Scabris di Scarlino, un’area focalizzata sui temi della nautica e della siderurgia antica.

Un parco inclusivo pensato per tutti, da ammirare con tutta la famiglia

Ma il Parco non è soltanto un territorio ricco di risorse naturali. Il suo valore infatti va anche ben oltre la caratteristica geologica.

Di recente si è conquistato il premio “Parco inclusivo”, grazie al fatto di essersi impegnato nel tempo a portare avanti iniziative tenendo conto delle esigenze di tutte le persone – indipendentemente dalle loro abilità fisiche, età, cultura, religione e provenienza – e della sostenibilità ambientale.

L’inclusività del Parco si manifesta concretamente in diversi aspetti. Innanzitutto, ci sono diversi progetti che consentono una fruizione completa del territorio anche a coloro che hanno difficoltà motorie. Ad esempio, molti sentieri nascono per essere accessibili a persone con disabilità, grazie alla presenza di rampe, passerelle in legno e altri elementi architettonici studiati ad hoc.

Il Parco da ammirare con tutta la famiglia
Il Parco pensato per tutti – viaggi.nanopress.it

Inoltre, il Parco si distingue per la valorizzazione delle attività svolte dalle persone che vivono in questi territori. Agricoltori, allevatori, artigiani e pescatori sono infatti spesso i protagonisti principali della gestione del territorio.

In questo modo, il Parco Nazionale delle Colline Metallifere incoraggia lo sviluppo di un’economia locale sostenibile, basata sulla valorizzazione delle risorse territoriali e sulle relazioni di reciproca collaborazione.

La valorizzazione del territorio prima di tutto

Il Parco è anche noto per valorizzare la cultura e le tradizioni locali, coinvolgendo attivamente le comunità che vivono nell’area protetta. Sono molte, infatti, le manifestazioni culturali organizzate. Sagre, mostre d’arte e spettacoli teatrali hanno tutti l’obiettivo di far conoscere la storia e la cultura dei territori delle Colline Metallifere.

Una particolare attenzione è stata anche rivolta ai visitatori stranieri. A tal proposito, sono stati creati materiali informativi in diverse lingue e percorsi turistici adatti alle esigenze di quest’ultimi.

Grazie alla sua attenzione all’inclusività e alla valorizzazione delle attività locali, il Parco Nazionale delle Colline Metallifere è la testimonianza vivente di come sia possibile conciliare lo sviluppo economico con la tutela dell’ambiente e della cultura.

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