C’è un posto al mondo dove utilizzare tranquillamente lo smartphone non è assolutamente possibile. Un vero paese senza segnale, ecco quale.
Al giorno d’oggi la tecnologia è parte integrante della nostra vita. Auricolari, smartphone, accessori per la domotica casalinga sono un vero prolungamento del nostro corpo. Al punto che doverci rinunciare pare impossibile. O meglio, c’è almeno un luogo dove è stato fatto.
Un paese senza segnale, ecco dove si trova
Soprattutto durante la pandemia il fatto di poter essere iper connessi ci ha decisamente facilitato la vita. Smart working, didattica a distanza, videochiamate con persone lontane, tutte cose rese possibili grazie alle connessioni internet.
Al punto tale che pensare oggi di vivere senza sembra davvero impossibile. Se vi dicessimo che esiste un posto proprio nel nostro paese dove utilizzare lo smartphone è una vera utopia. Un paese senza segnale che risponde al nome di Galliano di Mugello. Si tratta di una bella frazione del comune di Barberino di Mugello, in Toscana.
Gode di una posizione particolare, ovvero praticamente a ridosso dei monti Appennini e conta solo poco più di 1000 abitanti. Il suo territorio è non a caso piccolissimo, costituito dall’antico borgo, comprensivo del castello e della chiesa parrocchiale di San Bartolomeo. Fa parte dal 1860 del nuovo Stato Italiano, seppure con diverse problematiche. Ed è noto per questa totale mancanza di tecnologia.
Galliano di Mugello, dove non c’è connessione
Una popolarità insolita quella di questo borgo, vero simbolo della totale disconnessione dalla tecnologia del nostro paese. Il 98% degli abitanti secondo un sondaggio di AgCom dispone solo di telefono fisso.
Il segnale per un cellulare non prende in alcun modo. Merito o colpa della conformazione pare, a conca del territorio, che ne impedisce l’arrivo. Sono davvero poche le zone così nel nostro paese di solito definite bianche, cioè con un limitatissimo accesso alla rete, o come in questo caso, praticamente assente.
Nel visitarlo dunque la prima cosa che salta all’occhio è la totale tranquillità, perché non essendo raggiunto da tecnologia, la vita qui sembra ferma a moltissimi anni fa. Bellissimo da visitare dunque per rientrare in una dimensione di pace e serenità, forse meno per chi vive, lavora, va a scuola qui. Diversi studenti intervistati negli anni affermano di aver vissuto bene il periodo di scuola primaria e secondaria, ma di aver scoperto praticamente un mondo nuovo una volta giunti al liceo.
Ora però qualcosa sta cambiando. Il paese rientra infatti nel piano Italia 5G del PNRR, realizzato in collaborazione con Tim. In questo modo si cercherà di portare la rete internet anche qui. Merito del piano di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga. Un grandissimo passo avanti che speriamo porti ad una autentica svolta e interrompa questo “digiuno tecnologico”.