Il nuovo paradiso dei pensionati: qui bastano e avanzano 1800 euro per vivere

Soli 1800 euro al mese per vivere, un sogno? A quanto pare no, è il nuovo paradiso dei pensionati, ecco dove si trova.

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Thailandia – viaggi.nanopress.it

Siete prossimi alla pensione, ma non avete intenzione di trascorrere il periodo di ritiro dal lavoro in un solo posto? Molte persone vicine a questo importante traguardo di vita sentono che è arrivato il momento di viaggiare e vedere il mondo, un’opportunità che spesso la professione scelta ed i costi ci nega.

Un nuovo paradiso dei pensionati, ecco dove

Alcuni addirittura fantasticano su un eventuale trasferimento. Una nuova sistemazione più o meno permanente che permetta di vivere una sorta di periodo sabbatico e godersi finalmente la possibilità di vivere con lentezza.

Di posti dove andare ce ne sono diversi, ma naturalmente l’aspetto economico è davvero molto importante. Sappiamo che in questo periodo di forti rincari certo non è semplice decidere di partire così alla leggera, non quando vitto e alloggio registrano prezzi davvero fuori di testa.

Eppure a quanto pare esiste un nuovo paradiso dei pensionati. Pensate che qui potreste vivere serenamente con soli 1800 euro al mese. Una cifra da sogno considerato che in certe città italiane, con questo budget non si arriverebbe comunque a fine mese. Eppure secondo un esperto è proprio così. Lui si chiama Florenz Kittel ed il paese cui facciamo riferimento è la Thailandia.

Kittel è un pensionato tedesco che appunto alla fine dei suoi anni di lavoro si è trasferito sulla stupenda isola di Kho Samui ed ha aperto un canale Youtube, dove racconta la sua esperienza e regala consigli a chi sta pensando di seguire le sue orme.

Vivere in Thailandia

A quanto pare in realtà secondo Kittel sono ormai diversi anni che questo paese è diventato una meta prediletta da chi ha terminato il proprio percorso lavorativo. Un fenomeno che sta interessando secondo alcune ricerche di settore, proprio i cittadini tedeschi.

La bellezza del paese e la qualità della vita sono certamente tra i motivi, ma è bene sottolineare che a fomentare questo fenomeno migratorio sono le condizioni economiche molto favorevoli. Un vantaggio regalato dalla valuta in corso. In Thailandia vige il baht che rispetto all’euro vale molto meno. Ne godono i pensionati con un maggiore potere di acquisto.

Dunque pare che con 1800 euro si possa vivere serenamente anzi addirittura in maniera più che agiata. E spiega attraverso Youtube come fare per attuare il trasloco, dai costi a come trovare un alloggio, dove fare la spesa, come risparmiare in generale. Va anche detto che la Thailandia è un paese dove si vive bene con poco.

florenz kittel
Florenz Kittel – viaggi.nanopress.it

Certo bisogna pensare a diverse pratiche burocratiche. Innanzitutto un visto, ottenibile solo tramite passaporto valido per almeno sei mesi. Necessario dimostrare di essere in possesso di un alloggio nel paese e naturalmente dimostrare la propria situazione finanziaria. Per farlo bisognerà produrre un documento che dimostri quali sono le risorse finanziarie a disposizione e naturalmente, trattandosi di un soggiorno estero, anche una assicurazione sanitaria.

Il visto ottenuto avrà validità annuale rinnovabile di anno in anno, ma è necessario dimostrare di avere almeno un conto con saldo di circa 20.000 euro oppure di poter sostenere un reddito mensile di 1.600 euro.

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