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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Ingo Menhard/Shutterstock.com[/didascalia]
“Il Molise non esiste” è una frase ormai assurta al rango di tormentone. Oggi riusciremo con orgoglio nell’impresa di smentire tale tormentone. Di più: dimostreremo che il Molise non solo esiste, ma che è anche brutto. Di seguito i 20 motivi per cui il Molise non dovrebbe essere visitato nemmeno per sbaglio.
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di leoks/Shutterstock.com[/didascalia]
In Molise la natura è così bella da sembrare finta. Chi dovesse visitare il Molise si troverebbe poi nell’impossibilità di sopportare la vista di brutture paesaggistiche. Non mettete foto del Molise sul vostro desktop, scegliete la foto di qualche discarica. Poi il mondo vi sembrerà migliore.
Nell’immagine, il lago di Castel San Vincenzo in provincia di Isernia. Nei dintorni del lago si segnala l’abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno con gli affreschi della Cripta di Epifanio.
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di MR_ross/Shutterstock.com[/didascalia]
Come dimostra l’immagine, il Molise è l’unica regione meridionale senza uno sbocco a mare.
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di ValerioMei/Shutterstock.com[/didascalia]
L’immagine scattata a Termoli prova che le spiagge del Molise sono strette strisce di sabbia sulle quali due persone farebbero fatica a passare contemporaneamente. Questo può essere causa di ingorghi e sgradevoli dispute. Non fate il bagno in Molise, compratevi una bacinella.[/multipage]
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Luigi Bertello/Shutterstock.com[/didascalia]
Il Molise non è capace di capitalizzare le sue attrazioni: le spiagge, per esempio, vengono abbandonate alla più totale incuria, come documenta la nostra foto. Una grave mancanza di rispetto per le famiglie con bambini alla ricerca di lidi attrezzati con sdraio e ombrelloni.
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di leoks/Shutterstock.com[/didascalia]
In Molise si continua a costruire ovunque in spregio a qualsiasi vincolo urbanistico, anche sulla sommità delle montagne.
Qui vediamo l’ecomostro di Cerro al Volturno. Abbiamo già sollecitato la Soprintendenza richiedendone la demolizione.
Coordinate: 41°39′N 14°08′E[/multipage]
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di ValerioMei/Shutterstock.com[/didascalia]
In Molise si possono incontrare tipi poco raccomandabili.
Nella foto scattata nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise un brutto ceffo si guarda le spalle dopo avere commesso qualche attività illecita.
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Claudio Giovanni Colombo/Shutterstock.com[/didascalia]
Nell’epoca della domotica, in Molise si continua ad abitare nelle palafitte come nel Neolitico per difendersi dai predatori.
Nella foto un trabucco sul litorale di Termoli.
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Mai fermare un passante per chiedere “scusi ha da accendere?”
In Molise una banale richiesta rischia di degenerare in una tragedia da ustione del 3° grado. Nella foto un indigeno si dà fuoco come la Torcia Umana per permettere ad un passante di accendersi una sigaretta.
L’immagine immortala la tradizionale ‘ndocciata di Agnone che si svolge ogni dicembre.
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Cenz07/Shutterstock.com[/didascalia]
I molisani sono antiquati anche nel vestire: le mode che nel resto d’Italia vengono studiate sui libri di archeologia in Molise sono tutt’oggi vive. Nell’immagine un gruppo di paninari in fila alla cassa di un fast food, tipico luogo di aggregazione giovanile. Amori e drammi adolescenziali nascono e muoiono fra un frappè alla fragola e un cheeseburger.[/multipage]
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Matthew Clemente/Shutterstock.com[/didascalia]
L’atavica mancanza di senso civico è causa in Molise di un’inaccettabile proliferazione degli atti di vandalismo: nella foto un cinema all’aperto dal quale è stato rubato lo schermo.
[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Matthew Clemente/Shutterstock.com[/didascalia]
Per il teatro sannita di Monte Saraceno nel territorio di Pietrabbondante le coordinate sono 41°44′23.1″N,14°23′14.89″E[/multipage]
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di robypangy/Shutterstock.com[/didascalia]
La natura nel Molise è strana: in primavera sembra l’Irlanda…
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Luigi Bertello/Shutterstock.com[/didascalia]
… in estate sembra la Sicilia…
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Foto di SDB79/Licenza CC senza modifiche
… in autunno sembra Central Park…
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di mrkornflakes/Shutterstock.com[/didascalia]
… in inverno sembra la Lapponia.
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[didascalia fornitore=”altro”]Ansa[/didascalia]
A inizio dicembre amici e parenti sono soliti salutarsi per la pausa invernale: i dispersi saranno poi rinvenuti solo dopo il disgelo di primavera.
Nell’immagine, la nevicata record di Campobasso nel 2012.
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[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Lucamato/Shutterstock.com[/didascalia]
In Molise quando nevica la gente si chiude in casa perché non sa come divertirsi.
Nella foto Campitello Matese, San Massimo, Campobasso.
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Se ci tenete tanto a combattere contro i mostri di ghiaccio accomodatevi pure.
Le coordinate per la Basilica santuario di Maria Santissima Addolorata sono 41°32′59.03″ N,14°18′35.14″E
Foto Fabio Pisticci / Licenza CC BY 4.0 senza modifiche.
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A Roccamandolfi (Isernia) c’è un ponte tibetano. Sicuri di volerci passeggiare sopra? Dareste un’ottima occasione a chi medita da tempo di sbarazzarsi di voi. E sono in tanti. Siamo in tanti.
Nel territorio di Roccamandolfi si segnala anche il castello normanno costruito sui ruderi di una precedente fortezza longobarda.
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Niente commento, il video parla da solo.
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La Festa dell’Uva di Riccia farà piazza pulita di tutte le moine da fighetti che siete abituati a fare quando il sommelier al ristorante vi chiede di approvare il vino. Dovrete imparare a darvi arie in qualche altro modo. A Riccia niente scherzi: solo vino buono, genuino e generoso.
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