In Italia esiste un paesino meraviglioso che vale la pena di essere visitato. Ecco come fare per raggiungerlo.
Una delle regioni italiane più belle e affascinanti è la Campania che trasuda tradizione in ogni suo angolo. E in particolare nella città di Napoli considerata una delle più caratteristiche della Penisola.
Grazie al folklore che è ancora viva in questa città, Napoli è considerata una delle città più belle e vive di tutta l’Italia. Capace di regalare ai visitatori bellezze senza tempo e genuinità dal punto di vista gastronomico.
Oltre Napoli, il capoluogo di regione, la Campania ha altre città interessanti da visitare come ad esempio Caserta, famosa per via della Reggia tra una delle più belle e importanti al mondo.
O ancora i posti della Costa Amalfitana, come Positano, che per anni è stato uno dei luoghi della moda. O ancora Amalfi, Capri e via dicendo fino ad arrivare alla bellissima città di Sorrento.
Tra le altre città della Campania che meritano di essere visitate almeno una volta ci sono Salerno, Benevento e Avellino, ed è proprio nella provincia di questa città che troviamo un borgo molto interessante.
La rivista Vanilla Magazine, ha messo in risalto un piccolo centro abitato in cui al momento vivono 1.256 abitanti che si sono insinuati in epoca recente dopo il grande terremoto che devastò l’Irpina.
Il borgo, prende il nome di Conza, e nel 1980, nel mese di novembre, ci fu una devastante scossa che fece crollare tutto quanto e del vecchio paese adesso rimangono solo macerie, mentre da tutt’altra parte si è edificato il nuovo comune.
Il vecchio borgo, è intrinseco di storia, in quanto più di duemila anni fa, gli antichi romani, con a capo il generale Quinto Fabio Massimo, conosciuto come Il Temporeggiatore, affrontò i Cartaginesi tenendo testa Annibale.
Anche Giulio Cesare, nel suo De Bello Gallico, parla di questo borgo chiamandolo Compsa, nome con latino con cui era conosciuto questo luogo che era molto attivo in epoca romana durante le passeggiate di quell’epoca.
La storia di Conza, persiste anche nel Medioevo, con la discesa dei Longobardi in Italia e le Guerre Gotiche, fino a quando la Chiesa decise di fare di questo piccolo centro nella provincia di Avellino, una sede arcivescovile.
Oggi, a Conza, è presente un nuovo centro abitato e un Parco Archeologico con l’omonimo lago ed un’oasi WWF e la presenza della Concattedrale di Santa Assunta. Tutti siti visitabili e apprezzati dai turisti.
In questo borgo è possibile rilassarsi e fare trekking e ci sono tantissime strutture alberghiere dove pernottare di cui molti agriturismi che mettono a disposizione una camera a meno di 50 euro.
Per arrivare a Conza è possibile percorre il tratto di strada in macchina o partire da Avellino e prendere i treni e i bus regionali che ci porteranno in questo magnifico borgo che ha trovato il coraggio di rinascere dopo i tragici eventi che ha distrutto l’antica città.
L'Italia è un autentico scrigno di tesori nascosti, e i suoi borghi sono tra le…
La sfida oggi non è solo chi costruisce l'auto più veloce o la più elegante,…
Ci sono strade che corriamo così spesso che quasi smettiamo di pensarci. Il rumore del…
Ci sono strade che portano segreti, percorsi che attraversano una città con una storia invisibile…
Benzina, il comunicato improvviso: addio per sempre. Automobilisti distrutti: ecco di cosa si tratta... È…
Immagina di essere al volante e di dover affrontare un imprevisto che potrebbe cambiare radicalmente…