Il lavoro che ti offre 8 mila euro al mese per viaggiare: non fartelo scappare

8 mila euro al mese per viaggiare, un sogno? Parliamo di un lavoro che non dovreste farvi scappare, di che si tratta?

8mila-euro-al-mese-per-viaggiare
8mila euro al mese per viaggiare – viaggi.nanopress.it

Una cosa che certamente avremo notato tutti è quanto negli ultimi anni si siano fatte strada professioni nuove e per certi versi anche stravaganti. Ad esempio il lavoro di influencer, ancora non ben regolamentato, ma che pare dia da mangiare ad un folto gruppo di “famosi” in diversi settori. Anche essere pagati per viaggiare non sarebbe male. Eppure è possibile. Ecco come.

8 mila euro al mese per viaggiare, è possibile?

Un lavoro che certamente nessuno vorrebbe farsi scappare. 8 mila euro al mese per viaggiare è decisamente un’offerta irripetibile che siamo certi in molti non disdegnerebbero. Appartiene alla branca dei nuovi mestieri che in questi ultimi anni, complice il cambiamento della società, si sono fatti strada.

Parliamo dei consulenti di viaggio, professionisti ben pagati a quanto pare, al punto che mensilmente sembra riescano a guadagnare anche più degli strapagati piloti. Il luxury travel infatti, per dirlo all’inglese, pare abbia uno stipendio medio di 100 mila dollari annui, dunque più o meno 8300 euro al mese.

Che cosa fa però esattamente questo professionista? Offre come è facile immaginare un’attività di consulenza. Vero che effettua alcune mansioni comuni agli agenti di viaggio, ovvero prenota voli, cerca alloggi e prenota attività da fare in loco. Però lo fa in maniera diversa, ovvero facendo una vera e propria programmazione di viaggio cucita direttamente addosso al suo cliente.

Come? Dopo attenti colloqui che vanno a scandagliare esattamente cosa cerca chi decide di fare un determinato viaggio, preparando un itinerario unico ed irripetibile, che difficilmente andrà bene per un’altra persona.

Come diventare Consulente di viaggio o Travel Designer

Viene da sé che per fare un mestiere del genere è assolutamente indispensabile conoscere a menadito i luoghi che si propongono ai propri clienti, perché basandosi solo sulle guide o su ricerche in internet, per quanto approfondite, non è assolutamente la stessa cosa.

Dunque al lavoro che possiamo definire “d’ufficio” si deve affiancare necessariamente una fase di ricerca, molto più semplicemente di viaggio. Inoltre il consulente di viaggio offre una consulenza continua anche durante la durata della vacanza, gestendo spesso i contatti in loco, eventuali imprevisti e fornendo anche consigli dell’ultimo minuto, come anche semplicemente dove andare a mangiare.

Ma come si diventa consulente di viaggio? Innanzitutto si inizia dall’apertura della partita Iva. Di solito si inizia dalla ricerca di una agenzia di viaggio con cui collaborare. Non dovrebbe esserci competizione, perché come abbiamo spiegato, questo professionista offre servizi di fascia più elevata dell’agenzia, quindi potrebbero in realtà facilmente collaborare portando l’uno clienti all’altro.

Necessario è specializzarsi in un settore e magari in un’area specifica. Ad esempio alcuni operano esclusivamente in Europa, altri solo negli Stati Uniti e via discorrendo. Questo permette una conoscenza approfondita dei luoghi e bassissime percentuali di fallimento nella costruzione dell’itinerario.

Il-mestiere-del-consulente-di-viaggio
Il mestiere del consulente di viaggio – viaggi.nanopress.it

Sebbene non sia necessaria una qualifica specifica, è necessario possedere alcune competenze che nel proprio curriculum vitae fanno la differenza. Una laurea in lingue straniere ad esempio o altrettanto fondamentale avere le necessarie certificazioni che attestano la conoscenza, i vari Delf, Celta, Cambridge e via discorrendo. Insomma, una professione che molti di noi potrebbero prendere in considerazione.

Impostazioni privacy