Il lago dall’aspetto fiabesco, circondato da belle foreste e montagne: vicino a noi

Un lago dall’aspetto fiabesco dà il nome a questo meraviglioso Parco Nazionale nel cuore dei Pirenei. Qui la natura regna sovrana. Ecco dove si trova.

lago aspetto fiabesco
Il lago dall’aspetto fiabesco – viaggi.nanopress.it

Nel cuore dei Pirenei si trova uno dei parchi nazionali più spettacolari di Spagna. In questo Paese di parchi ce n’è ben 14, ma solo uno (questo) si trova nella regione della Catalogna.

Più di 200 laghi, torrenti, fiumi e vette che toccano i 3.000 metri d’altezza formano questo spettacolare paradiso terrestre dove la protagonista assoluta è l’acqua che dà la vita.

Il Parco Nazionale di Aigüestortes i Estany de Sant Maurici, dove si trova un lago dall’aspetto fiabesco

Questo parco forse non potrebbe esistere senza l’acqua. Questo elemento naturale è letteralmente ovunque e rende dinamico questo scorcio di mondo dove la natura regna sovrana in tutte le sue forme.

Il Parco Nazionale di Aigüestortes i Estany de Sant Maurici si trova nella parte nord orientale della Spagna, nella provincia di Lleida e con i suoi 14.119 ettari di terreno custodisce un ambiente davvero unico.

Parco Nazionale di Aigüestortes i Estany de Sant Maurici
Parco Nazionale di Aigüestortes i Estany de Sant Maurici – viaggi.nanopress.it

Tutto qui è stato originato dallo scioglimento delle nevi dei Pirenei la cui acqua ha consentito alla vita di esplodere. Qui hanno trovato il loro habitat naturale l’aquila reale e il gipeto, il gallo cedrone, il camoscio e l’antilope. La flora e la fauna vivono tra le vallate, i boschi, i pascoli e le vette che caratterizzano il parco.

Tra le cime più belle di questa parte dei Pirenei troviamo le due cime quasi gemelle chiamate Els Encantats o ancora le due montagne che racchiudono la gola della Valle del Fiume San Nicolàs.

Tra le montagne e le vallate, il parco è costellato da oltre 200 specchi d’acqua. Il più grande di questi è quello da cui lo stesso parco prende il nome: Sant Maurici. Si tratta di un meraviglioso lago tra le cui acque si specchiano cime e boschi dando vita a un paesaggio incantato proprio come quello delle favole.

Come visitare il Parco Nazionale: i sentieri a piedi o in bicicletta

Il modo migliore per visitare questo angolo di paradiso è a piedi o in bicicletta in tutte le stagioni dell’anno. Qui infatti si trovano ben 27 sentieri percorribili tramite trekking, tutti ben segnalati e bellissimi grazie ai tantissimi punti panoramici di cui sono costellati.

Gli itinerari adatti per chi vuole invece esplorare il parco in bicicletta sono 13, adatti a qualsiasi tipo di escursionista, dal più esperto al principiante, dalle famiglie ai viaggiatori ben equipaggiati.

Els Encantats
Els Encantats – viaggi.nanopress.it

In particolare i sentieri consigliati (e adatti a tutti) per visitare al meglio il parco sono 3.

Dal lago dei Cavallers al Lago Negre. Questo percorso custodisce alcuni degli scorci più suggestivi del Parco e tutte le cime oltre i 3000 metri di quota. Parte dai pressi del lago dei Cavallers e il sentiero che costeggia lo specchio d’acqua porta fino alla bellissima cascata Riumalo. Dopo aver attraversato pendii e paesaggi rocciosi, si arriva al lago Negre, uno dei più noti del parco.

lago dall’aspetto fiabesco
Un lago dall’aspetto fiabesco – viaggi.nanopress.it

Dal Lago Gento al Lago Saburò. Si tratta di un itinerario che permette di visitare tre dei laghi d’alta montagna del parco. Il primo è il Lago Gento, il quale può essere raggiunto anche tramite la funivia. Il secondo è il lago della Colomina, situato nei pressi dell’omonimo rifugio. Da qui parte un sentiero che porta infine verso l’ultimo lago, Saburò, uno dei principali specchi d’acqua di questa valle.

I laghi di Sant Maurici, Amitges e Ratera. Questo è il sentiero più classico e più battuto anche perchè permette di visitare ben 7 laghi, tra cui il lago Ratera. Il percorso si snoda tra boschi di pino nero, rosso e abeti e prosegue fino al rifugio di Amitges. Per tutto il cammino saranno visibili le vette Els Encantats.

Oltre alle escursioni trekking e in mountain bike, il parco è perfetto per praticare a ciaspolate nella stagione invernale e partecipare a mostre, conferente e attività adatte anche ai bambini.

Come entrare al Parco Nazionale

Ci sono tre modi per accedere al parco. Il primo è entrare dall’accesso situato nella parte occidentale, chiamato Boì (Alta Ribagorça). Il secondo è quello più scelto dai visitatori e consente di accedere dalla zona orientale, quella di Sant Maurici.

Infine si può anche arrivare al Parco Nazionale tramite la funivia che in soli 15 minuti porta al Lago Gento.

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