Il lago cristallino che fa venire voglia di tuffarsi: è nascosto in Italia

In Italia esiste un lago cristallino, le cui acque fanno venire voglia di mettersi in costume e tuffarsi senza pensarci due volte. Dove si trova.

Lago di San Domenico - Abruzzo
Il lago cristallino che fa venire voglia di tuffarsi: è nascosto in Italia (viaggi.nanopress.it)

Sulle acque di tale piccolo specchio d’acqua, che fa venire voglia di tuffarsi, per quanto le sue acque sono belle e cristalline, si riflette un eremo dalla storia antica. Parliamo del Lago di San Domenico in Abruzzo. Scopriamo, dunque, insieme la storia e qualche curiosità su questo gioiello incastonato in questa regione italiana.

Il lago cristallino incastonato in Abruzzo

Il Lago di San Domenico è uno specchio d’acqua – di ridotte dimensioni – che è circondato da montagne e speroni rocciosi, nel cuore verde di una natura quasi incontaminata dell’Abruzzo. Si presenta, dunque, come luogo dove ci si può regalare ore di relax, immersi nel silenzio e nella pace che solo la natura ci può conferire.

Ci troviamo al centro dell’Abruzzo, vicino a Villalago, incantevole villaggio situato su un promontorio che si trova nelle Gole del Sagittario.

Lago di San Domenico, Abruzzo
Lago di San Domenico, Abruzzo (viaggi.nanopress.it)

Dal lago è possibile ammirare una vista spettacolare, sebbene la sua origine non sia avvolta in romanticismo o mistero come molti altri luoghi italiani. Tale lago è il risultato di un bacino artificiale, creato dallo sbarramento del fiume Sagittario. La costruzione della diga che ha portato alla creazione di tale lago si concluse nel 1929 e ad oggi è utilizzata per fornire energia alla centrale idroelettrica situata a valle di Anversa.

Cosa fare e vedere sul posto
Tale area è ricca di attrazioni naturali, tra le quali possiamo annoverare le piccole cascate della sorgente Sega che si riversano nel lago, che lo alimentano, anche se minimamente. Il posto, inoltre, si trova nei Parco Nazionale d’Abruzzo, la diversità di flora e fauna è davvero considerevole. 

La principale attrazione di tale luogo, è – indubbiamente- l’eremo di San Domenico, incantevole edificio di origine medievale che sorge vicino a una grotta naturale nella roccia calcarea, dove, secondo fonti storiche, il monaco benedettino San Domenico trovò rifugio intorno all’anno 1000.

In passato, per accedere all’eremo era necessario attraversare un antico ponte, ora parzialmente sommerso dalle acque del lago, i cui resti riemergono durante i periodi di secca. Con la costruzione della diga, è stato realizzato un nuovo ponte in pietra, in uno stile pseudo-medievale.

Nello stesso periodo, inoltre, si decise anche di attuare un rifacimento della chiesetta: al suo interno, inoltre, sono conservati molti elementi che richiamano, al contempo, lo stile barocco e quello neogotico. All’interno della struttura, inoltre, sono conservate diverse opere d’arte di importante valore. Un luogo, dunque, da visitare – almeno una volta nella vita – vista l’importanza che assume sul piano spirituale, storico e culturale.

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