Il giardino delle meraviglie in Italia con 350 mila fiori sta riaprendo: ecco quando

La primavera è ufficialmente iniziata e con lei si preparano a fiorire come ogni anno moltissime piante e fiori. Scopriamo insieme il giardino delle meraviglie, un luogo magico in Italia che si prepara alla riapertura.

Giardino di Castel Trauttmansdorff
Il giardino delle meraviglia – viaggi.nanopress.it

Una stagione che con le sue temperature miti, colori ed odori mette tutti d’accordo. La primavera è senza dubbio il momento della rinascita, ci spinge ad uscire e viaggiare di più, così come anche la natura si libera del torpore invernale e si mostra in tutta la sua bellezza. C’è un posto in Italia dove è possibile ammirare questo autentico spettacolo, un giardino incantato. Sapete dove si trova? Ve lo diciamo noi.

Il giardino delle meraviglie un luogo incantato in Italia

Immaginate di poter passeggiare in un posto magico ricco di piante e fiori di tutti i tipi. C’è in Italia un luogo che può realizzare i vostri desideri.

Tra i giardini più belli d’Italia ce n’è uno con una superficie di ben 12 ettari che raccolgono specie diverse di piante e fiori, per un totale di quasi 350mila specie. Praticamente un paradiso botanico.

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Giardino delle meraviglie – viaggi.nanopress.it

Si chiamano Giardini di Castel Trauttmansdorff, amati e apprezzati in tutto il mondo e da sempre citati nelle classifiche dei parchi a tema più belli del pianeta.

Siamo a Merano, autentica perla dell’Alto Adige. Celebre per i suoi mercatini di Natale, in primavera però attira turisti anche dal resto d’Europa grazie alla presenza di questo luogo incantato.

I Giardini di Castel Trauttmansdorff, un paradiso botanico

La definizione più gettonata quando si legge dei Giardini di Merano è quella di “anfiteatro naturale”. Premiati nel 2013 come “Giardino internazionale dell’anno” dalla Garden Tourism Conference di Toronto, raccolgono 350 mila specie tra fiori e piante.

Possiamo trovare agrumi, tulipani, alberi di ciliegio che omaggiano la stagione dell’Hanami, tutto organizzato secondo percorsi e veri e propri padiglioni artistici. Potremmo definirlo quasi un museo botanico a cielo aperto.

Tutto all’interno di questo parco meraviglioso è studiato attentamente e suddiviso in 80 ambienti botanici. Attenzione però, perché parlare di un luogo dove semplicemente ammirare la natura potrebbe risultare riduttivo e banale.

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Giardini di Castel Trauttmansdorff – viaggi.nanopress.it

I Giardini di Castel Trauttmansdorff dispongono di quelle che vengono definite “Stazioni Multisensoriali”, ovvero delle piccole attrazioni che man mano che ci si addentra nell’esperienza di osservazione, arricchiscono l’esplorazione. Ad esempio è presente una fedele riproduzione di un alveare, una roccia sonora che spiega il fenomeno dell’eco. E ancora un orologio che illustra la varietà e i voli delle libellule. E come non citare la gigantesca serra: pensavate potessero mancare piante tropicali provenienti da tutto il mondo?

Non solo fiori e piante in questo luogo incantato

Naturalmente non esiste paradiso botanico che non disponga come è giusto che sia anche di una variegata fauna. I giardini di Castel Trauttmansdorff schierano anche una fauna di tutto rispetto.

Musica per le orecchie di chi si prepara ad una visita insieme a dei bambini, sicuramente tra i visitatori che più apprezzano questo aspetto. All’interno del parco si possono incontrare all’intero della serra lucertole, serpenti, aracnidi e vari tipi di rettili. Per la quota tenerezza non mancano invece capre nane, pecore ungheresi, conigli. Immancabile la presenza di pavoni ed uccelli tropicali in rappresentanza della componente esotica.

All’interno di Castel Trauttmansdorff dal 2003 è inoltre presente il suggestivo Touriseum, un museo che si può definire interattivo e che ripercorre la storia alpina in 20 tappe. Un percorso interessante composto di ricostruzioni, filmati, accurate scenografie.

Il giardino delle meraviglie sta riaprendo: ecco quando

Attualmente il giardino è chiuso e si prepara alla riapertura a partire dal 1 aprile 2023, momento propizio per la fioritura di tante delle specie botaniche all’interno.

Gli orari di apertura fino al 15 ottobre saranno dalle ore 9:00 alle ore 19:00. Il costo del biglietto (acquistabile anche online) è di 16€ per adulti, 13€ per bambini e ragazzi fino ai 18 anni, gratuito per i bambini al di sotto dei 6 anni, 14€ per chi è al di sopra dei 65 anni. Sono previste formule “pacchetto” per famiglie, gruppi, visite guidate. Sul sito web ufficiale dei Giardini è possibile valutare anche opzioni diverse come le visite serali o quelle private.

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Giardini di Sissi – viaggi.nanopress.it

I giardini di Castel Trauttmansdorff sono noti anche come Giardini di Sissi. Il luogo che ora ospita il Touriseum ospitò l’Imperatrice d’Austria durante il suo soggiorno a Merano insieme alla figlia Marie Valerie. Sissi si innamorò istantaneamente del parco, anche grazie alla prodigiosa guarigione della figlia all’epoca malata. Questo contribuì ad accrescere la fama del luogo e le sue capacità terapeutiche, trasformandolo in meta molto ambita.

L’imperatrice tornò a soggiornarvi diversi anni dopo, in seguito alla morte del figlio Rudolf perché come ricordava lei stessa, Trauttmansdorff le risvegliava ricordi felici. Tutto il parco presenta segni della sua presenza, a partire dal “sentiero di Sissi” o “la terrazza di Sissi”. Troviamo anche una statua in bronzo che raffigura l’amata sovrana.

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