Il ghiacciaio più lungo d’Europa, una meraviglia naturale da visitare prima che il riscaldamento globale lo faccia scomparire del tutto.
Questa meraviglia naturale, che fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO, è un luogo da visitare assolutamente prima che riscaldamento globale lo faccio scomparire del tutto. Si estende per 20 km ed è il ghiacciaio più lungo d’Europa.
Durante gli ultimi decenni, il ghiacciaio ha subito un rapido processo di scioglimento proprio a causa del cambiamento climatico.
Gli scienziati stimano che questo ghiacciaio si stia ritirando di circa 50 m ogni anno. Se questa tendenza continua, purtroppo il ghiacciaio potrebbe scomparire entro la fine del secolo.
Cisitare il ghiacciaio più lungo d’Europa ad oggi significa non soltanto ammirare una straordinaria opera della natura, ma vuol dire anche riflettere sulle questioni ambientali urgenti attuali.
Il ghiacciaio di cui parliamo prende il nome di Aletsch ed è profondo fino ad 800 m e contiene circa 10 miliardi di tonnellate di ghiaccio.
Se dovesse sciogliersi completamente, rilascerà abbastanza acqua da fornire 1 l al giorno per ogni persona presente sul pianeta per almeno tre anni e mezzo.
Due secoli fa, gli abitanti locali erano preoccupati che il ghiacciaio potesse crescere troppo, addirittura decisero di rivolgersi al Papa. Ad oggi invece la preoccupazione è quella opposta…
Il ghiacciaio dell’Aletsch, il ghiacciaio più lungo d’Europa
Il ghiacciaio dell’Aletsch è situato nel Canton Vallese in Svizzera e si estende per 20 km, motivo per il quale non solo fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO ma è anche il ghiacciaio più lungo d’Europa.
Per visitarlo si può partire da località come Fiesch o Betten. È possibile anche organizzare escursioni guidate sul ghiaccio stesso. Queste escursioni non sono particolarmente difficili, è però consigliato essere in buona forma fisica e seguire con attenzione le indicazioni della guida.
Il periodo ideale per visitare il ghiacciaio più lungo d’Europa è durante i mesi estivi, precisamente da giugno a settembre, quando i sentieri sono più sicuri e facilmente accessibili.
Anche d’inverno però lo spettacolo che offre il ghiacciaio è unico, soprattutto per chi ama gli sport invernali. Insomma ogni stagione ha il suo fascino ed offre opportunità diverse per apprezzare questo angolo di natura selvaggia.
Il ghiacciaio dell’Aletsch ha giocato un ruolo cruciale per quanto riguarda la formazione del paesaggio circostante. Durante l’ultima era glaciale, circa 18.000 anni fa, il ghiaccio ricopriva le montagne lasciando soltanto le cime scoperte.
Questo processo ha modellato il terreno e lo ha levigato lungo la sua avanzata. Questo ghiacciaio rappresenta un tesoro naturale che vale la pena visitare prima che sia troppo tardi.
Purtroppo il cambiamento climatico per questi tesori naturali è cruciale.