Il luogo perfetto dove trascorrere un weekend di maggio. Scopriamo insieme il borgo con un lago dalle acque cristalline, sapete dove si trova?
Un luogo ideale per chi cerca una vacanza tranquilla nella natura, tra le montagne e il lago, ma anche per chi è interessato alla storia e alla cultura della bella regione in cui si trova. Il suo specchio d’acqua è una meta turistica molto popolare, soprattutto per la pesca sportiva e attività che si possono praticare nei dintorni, compresa l’equitazione. Il clima mite della primavera lo rende perfetto per trascorrervi un weekend, sufficiente per esplorarne le bellezze e gustarne i prodotti locali. Ecco dove si trova.
Il borgo con un lago dalle acque cristalline, ideale per un weekend
Un piccolissimo centro medievale di non più di 500 abitanti, eppure incredibilmente ricco di attrazioni da scoprire e custode di un bacino d’acqua bellissimo. Ci troviamo in Molise, dove in provincia di Isernia si trova il bel Castel San Vincenzo.
Nonostante le dimensioni è il comune più importante compreso nel territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e si trova nella parte più occidentale del monte Vallone. Spesso quando ci si riferisce a questo borgo si comprende anche la località denominata come La Cartiera.
Le sue origini sono molto antiche, risalenti sembra al V o VI secolo, però la sua nascita come comune è relativamente recente: nel 1928 infatti vennero uniti i vecchi territori di San Vincenzo e Castellone al Volturno. Un’unione resa curiosa dal fatto che nella zona le principali piazze sono comunque due, così come le due chiese principali.
Ricco di edifici esempi pregevoli di architettura religiosa ed urbanistica, a renderlo particolarmente noto è l’omonimo lago, probabilmente la sua principale attrazione.
La bellezza del Lago di Castel San Vincenzo
“Uno specchio turchese“, “Sembra di essere ai Caraibi“: sono solo alcuni dei commenti più utilizzati per descrivere il famoso specchio d’acqua del luogo. Merito senza dubbio delle sue acque incredibilmente pulite, con i colori che virano in tutte le gradazioni del verde.
Un bacino così limpido che la vegetazione circostante ci si specchia dentro creando un’atmosfera magica. Questo borgo con un lago dalle acque cristalline attira per questo motivo moltissimi visitatori ogni anno. Si tratta di un lago artificiale, la cui origine risale alla fine degli anni ’50 per scopi idroelettrici. Ad alimentarlo ci pensano i comuni di Alfedena e Barrea, grazie alle acque dei torrenti provenienti dalla Montagna Spaccata. Non solo, perché queste acque provvedono all’alimentazione delle centrali Enel di Rocchetta e Colli a Volturno e del comune di Pizzone.
Tornando all’aspetto prettamente più turistico di questo bacino, le sue acque sono assolutamente balneabili e navigabili sia in canoa che in pedalò. Proprio per questo motivo nelle immediate vicinanze è disponibile innanzitutto una area campeggio che per 10€ al giorno permette di pernottare con tenda.
Non solo, perché la zona sabbiosa attorno al perimetro del lago permette di sostare per diverse ore di tranquillità, e l’area è attrezzata anche per accogliere i visitatori. Molto spesso nell’area vicina al Lago di Castel San Vincenzo è possibile usufruire di escursioni in bicicletta, semplice trekking e anche equitazione. Consentita anche la pesca sportiva che infatti è molto praticata, previa licenza fornita dalle istituzioni locali.
Alla scoperta del borgo con un lago dalle acque cristalline
Una volta trascorsoe tranquille ore in riva al lago, potrebbe venirvi voglia di lanciarvi alla scoperta di Castel San Vincenzo, che dicevamo poc’anzi è ricco di numerosi luoghi di interesse.
Tra i luoghi da non perdere sicuramente le sue Chiese: si inizia da quella di San Francesco, passando per la Chiesa di Santa Chiara, celebre per il suo campanile e l’Abbazia di San Vincenzo al Volturno. Questa in particolare è la più antica chiesa dell’intera regione, la sua ricostruzione risale infatti all’epoca di Carlo Magno. Qui alcuni scavi degli anni ’70 hanno portato alla scoperta della cripta dell’abate Epifanio, comprensiva di affreschi antichissimi.
Punti molto suggestivi immediatamente collegati a questo luogo sacro sono inoltre il Ponte della Zingara e la Sala dei Profeti: qui campeggiano affreschi dedicati appunto ai dodici profeti. Per un’altra immersione nella natura, vi basterà spostarvi in località La Cartiera.
Da non perdere in queste zona un’altra piccola oasi di pace, ovvero le Cascate del Volturno. L’ingresso è pagamento, ma per soli 2€ vi si può accedere per l’intera giornata, dopo aver percorso un piccolo sentiero a piedi.