Se vuoi una vera scusa per viaggiare puoi organizzare in questi Paesi in cui a ottobre si svolgono alcuni dei festival più strani mai visti.
Il mese di ottobre, anche per chi non è particolarmente amante dei boschi che cambiano colore, è un mese ottimo per viaggiare e scoprire culture diverse e lontane dalla nostra. Quando le giornate cominciano a farsi più brevi, in molti angoli di mondo si cominciano ad accendere le luci dei festival. Giornate, o settimane intere in alcuni casi, in cui puoi toccare con mano l’altro e tornare poi a casa con esperienze che vorrai raccontare a tutti. Uscendo dai confini dell’Europa questi sono gli eventi che si svolgono ogni anno ad ottobre.
Negli Stati Uniti musica e mongolfiere!
All’inizio di ottobre nella città di Austin, Texas, si svolge un festival musicale molto particolare: lo Austin City Limits Music Festival. Il festival si svolge da vent’anni nel Zilker Park e il suo programma è sempre ricchissimo di nomi importanti. Quest’anno per esempio suonano i Blink 182 e Dua Lipa oltre a tantissimi altri rappresentanti della musica locale e internazionali. I festival si svolgono in giornate diverse con biglietti che possono essere acquistati online direttamente sul sito del festival.
Non sarà una tradizione storica ma di certo è un modo per entrare nella cultura americana. Come pure non è un festival molto antico ma comunque importante quello dedicato alle mongolfiere della città di Albuquerque. La città ospita quello che è considerato il più spettacolare tra i festival dedicati a questo strano mezzo di trasporto.
Ogni anno, nei giorni del festival, si lanciano in aria 600 mongolfiere. La sua prima edizione, nel 1972, fu in occasione del cinquantesimo anniversario di una radio locale ma Albuquerque era già da prima la patria delle mongolfiere, soprattutto per i pattern delle correnti che qui sono talmente tanto prevedibili da poter essere utilizzati in ogni momento dell’anno. Se ti trovi in città è anche il caso di visitare il Museo Anderson Abruzzo dedicato proprio alle mongolfiere e ai velivoli.
Festival movimentati del Giappone
Andando a guardare dall’altra parte del mondo, il Giappone non è certo un Paese privo di festival che vale la pena vedere almeno una volta nella vita. Tra quelli più affascinanti c’è il Jidai matsuri che si svolge il 22 ottobre a Kyoto. Il jidai matsuri riprende l’evento storico che segnò il passaggio della capitale del Paese proprio da Kyoto a Tokyo.
Le autorità locali temevano che Kyoto, perso il ruolo di capitale e quindi di sede dell’imperatore, avrebbe perso anche di importanza. Decisero quindi di organizzare, nel 1895, un festival per festeggiare la costruzione di un tempio dedicato all’imperatore Kanmu fondatore della città. Il Jidai matsuri è accompagnato nel corso dell’anno da altri due festival, lo Aoi matsuri che si svolge a maggio e il Gion matsuri che invece si svolge alla fine di luglio.
Un altro festival da vedere è il festival delle lanterne Nihonmatsu, che si svolge invece nella prima settimana di ottobre nella zona di Fukushima. Si tratta di una enorme processione in cui costruzioni adornate di migliaia di lanterne di carta attraversano la città fino a raggiungere il tempio Nihonmatsu. Questo festival è stato istituito nel 1664 ed è uno dei tre festival delle lanterne che si svolgono nel Paese insieme a quello di Akita Kanto e di Owari Tshima Tenno.
