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I più e i meno del mondo

I confini dell’universo, puoi vederli in un video: godetevi lo spettacolo

Pensate di poter vedere i confini dell’universo comodamente seduti a casa propria. In realtà è possibile, attraverso un video. Ecco dove.

I confini dell’universo – viaggi.nanopress.it

La sua vastità è qualcosa che ancora oggi affascina ed incuriosisce studiosi e semplici appassionati. L’universo è un qualcosa ancora oggi da scoprire. Di certo sappiamo che si è formato, stando alla teoria del Big Bang, circa 13,8 miliardi di anni fa. E non è tutto, perché secondo diverse teorie basate sull’osservazione di supernove, può anche espandersi o secondo la teoria del Multiverso, possibile che ne esista anche più di uno.

I confini dell’Universo

Secondo la teoria di Hubble dicevamo, l’Universo è in continua espansione. Cosa significa? Che le stelle, le galassie, le sorgenti di luce, insomma tutto quello che lo compone, si allontanano sempre di più da quelli che sono i nostri punti di osservazione.

Un video condiviso dal canale Hubble Webb Esa, ha condiviso un video dove mostra esattamente i confini dell’Universo. Da vedere comodamente seduti a casa propria.

Parlando in termini statistici secondo gli scienziati l’universo sarebbe ormai arrivato a espandersi così tanto per circa 46,5 miliardi di anni luce. Stime ricavate studiando la distanza dalla Terra alla Luna, il sistema solare. Ed anche la Via lattea, il Super Ammasso della Vergine e la Nube di Oort. E non ultimo il Super Ammasso di Laniakea.

Il Super Ammasso di Laniakea

Di che si tratta? Scoperto solo di recente, ovvero nel 2014, Laniakea è un super ammasso che contiene la Via Lattea. La sua rivelazione da parte degli scienziati ha permesso di ridefinire quello che sappiamo dell’Universo ad oggi.

A quanto pare si estende per ben 0,5 miliardi di anni luce e 100.000 galassie al suo interno. Secondo gli scienziati potrebbe essere solo uno dei super ammassi che conosciamo ad oggi. A scoprire Laniakea è stato un team di astronomi dell’Università delle Hawaii, che è riuscito a ricavarne anche una mappa.

La via Lattea – viaggi.nanopress.it

Mappa che poi è stata anche riconvertita in 3D. Secondo questa mappa inoltre, la La mappa è stata trasposta in tre dimensioni ( 3D ) per darci un’idea più comprensibile dello spazio che ci circonda.

Fino al 2014 si pensava che la Via Lattea fosse compresa nel Superammasso della Vergine. Tuttavia, quest’ultimo è, a sua volta, soltanto un’appendice del Superammasso Laniakea ( o Local SCI ).

Di fatto Laniakea comprende ben quattro superammassi: quello della Vergine, quello dell’Idra Centauro, il Pavo Indo ed infine il Southern Supercluster.

Se invece avete curiosità di scoprire come sono i suoni che provengono dallo spazio, sul web potete rintracciare diversi video che ci permettono di ascoltarli.

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