I borghi barocchi, perle uniche da visitare ed ammirare nella nostra bella Italia, partendo dal Nord e scendendo fino al Sud.
I borghi barocchi arricchiscono ancora di più il territorio italiano e, insieme alle altre località cariche di storia e di fascino, sono mete da segnare in agenda per una breve vacanza o una gita fuori porta. Nel Nord Italia un perfetto esempio di borgo barocco si trova in Friuli Venezia Giulia.
E’ inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia ed è considerato un bellissimo “salotto barocco”. Passeggiare per i suoi vicoli è un viaggio nella storia. Si tratta del borgo di Gradisca d’Isonzo, un connubio di raffinata eleganza che si mescola alla perfezione con i suoi palazzi barocchi.
Scendendo al Sud un borgo barocco da non perdere è nella Valle d’Itria che ospita Martina Franca. E’ immerso nella Valle sull’Altopiano delle Murge, e presenta palazzi nobiliari, chiese e la famosa e bellissima Basilica, che lo rendono un perfetto esempio del periodo barocco italiano.
I borghi barocchi
Le mura che lo circondano, poi, sono la preziosa testimonianza del medioevo. Martina Franca è la località che meglio di molte altre testimonia un pezzo di storia attraverso le sue case candide che si contrappongono al colore nero delle ringhiere dei balconi e delle inferriate alle finestre in ferro battuto, che impreziosiscono questa bellissima località.
Gli altri borghi barocchi sorgono in una delle isole più belle d’Italia, la Sicilia. Si trovano nella Val di Noto e sono centri entrati a far parte del Patrimonio Unesco dal 2002. E’ una delle mete preferite dai visitatori del mondo che arrivano in Italia per conoscerla, anche se solo in parte.
Questi borghi presentano uno stile piuttosto omogeneo, dovuto al caratteristico colore della pietra locale che richiama quello del miele. Alcuni di questi sono poco noti, ma sono l’esempio migliore per comprendere e conoscere più da vicino lo stile barocco siciliano.
Il primo da visitare è Noto, il borgo considerato come “La Capitale del Barocco”. Una cittadina che sorge nella zona Sud Orientale della Sicilia e che regala la sua storia attraverso i palazzi nobiliari, le chiese, i monasteri, le piazze e le fontane.
La Basilica di San Nicolò
Per arrivare nel cuore del borgo è necessario oltrepassare la Porta Reale e, passeggiando lungo il Corso Vittorio Emanuele si arriva ad esplorare il meglio che offre la cittadina. Le sue tre piazze e la chiesa non solo sono i simboli di Noto, ma del suo periodo barocco.
La Basilica di San Nicolò con la scalinata è il luogo di culto più importante del borgo e uno degli esempi di architettura barocca più significativi d’Italia, così come il Palazzo Nicolaci di Villadorata.