Una coppia con un hobby molto insolito ha scoperto una cassaforte in fondo a aun lago. Cosa hanno trovato dentro li ha stupiti.
Quale strano hobby hai iniziato durante la pandemia? Per passare tutto il tempo che purtroppo abbiamo dovuto trascorrere chiusi in casa o senza poter avere contatti con altri qualcuno si è dato alla caccia ai tesori.
Una coppia di New York per esempio ha cominciato a stanare oggetti smarriti in metallo andando letteralmente a pesca con un magnete. E si sono appassionati tanto da continuare anche adesso che la pandemia è ufficialmente terminata. Una delle loro ultime scoperte è stata una cassaforte in fondo a un laghetto. Una cassaforte chiusa che custodiva quindi ancora il suo particolare contenuto.
La sorpresa dentro la cassaforte
A raccontare la vicenda una testata locale che si occupa della cronaca di New York. James Cane e Barbie Agostini, questi i due pescatori con il magnete, stavano facendo un po’ di pesca nel Flushing Meadows Corona Park, uno dei parchi più famosi della città di New York, che si trova proprio nella zona del Queens.
Mentre giocavano con la loro lenza e il magnete qualcosa ha attirato, letteralmente, il magnete. Trascinando fuori dall’acqua quello che avevano pescato, i due si sono resi conto di aver ritrovato una imponente cassaforte, ovviamente in metallo. Una cassaforte che ha immediatamente catalizzato la loro attenzione. L’oggetto era chiuso ma i due sono riusciti ad aprirlo.
Al suo interno, con grande sorpresa, banconote per un valore di 100.000 dollari. E sarebbe stato l’inizio o il finale di un ottimo film se non fosse che l’acqua era entrata all’interno della cassaforte, quindi la maggior parte delle banconote non erano altro che mucchietti di carta zuppa e inservibile. Ma si legge ancora su alcuni pezzi il valore delle banconote. Non è stato possibile, a quanto pare, ritrovare il proprietario della cassaforte né l’oggetto era collegato a qualche crimine. La conferma è arrivata dalla polizia di New York.
Si può pescare con un magnete?
Tra gli hobby che stanno prendendo sempre più piede ci sono quelli che si dotano di metal detector e che poi vanno a scavare nei punti in cui l’oggetto emette il suo bip. Ma una versione un po’ più casalinga di chi va in giro con il metal detector è chi decide di pescare nei laghi e nei fiumi utilizzando un semplice magnete attaccato a una canna da pesca resistente.
Come dimostra però il racconto dei due pescatori di casseforti, che hanno raccontato che questa non è neanche la prima volta che tirano su un oggetto del genere, è chiaro che alcuni ritrovamenti non vanno semplicemente pubblicizzati sui social ma devono coinvolgere le autorità. Bene hanno fatto quindi i due a sottoporre la loro cassaforte alla polizia di New York che poi ha potuto assicurare che non c’erano crimini collegati.
