Gli esperti stanno studiando la possibilità che il mondo stia per finire, la teoria arriva dai ricercatori dell’Università di Warwick.
Il nostro Sole è essenziale per la vita, per cui quando questo si esaurirà sarà la fine anche del pianeta così come noi lo conosciamo. Secondo la ricostruzione degli scienziati dell’Università di Warwick la nana gialla, ossia il Sole, inizierà ad aumentare il suo volume e diventerà un gigante rossa.
Ma come avverrà la fine del mondo che conosciamo? Questo è un tema dibattuto da secoli, soprattutto ogni volta in cui accade qualcosa di astronomico che cattura l’attenzione generale. Gli studi degli scienziati si basano su ricerche maggiormente precise che permettono di ricostruire scenari sempre più verosimili.
Il dibattito più recente è scaturito dall’ultimo spettacolare avvenimento: l’eclissi solare totale vista in Messico, Canada, e Stati Uniti. Non pare che vi siano state ripercussioni di alcun genere, ma per gli studiosi, il fatto è particolarmente importante e fornisce anche materiale per riflessioni interessanti.
I ricercatori dell’Università di Warwick in Inghilterra recentemente si sono occupati proprio di questo tema, ossia la fine del mondo. Alla base delle loro considerazioni c’è sempre il fatto che il nostro Sole prima o poi si spegnerà.
Nana Gialla
Non avrà più energia e questo porterà conseguenze su tutto il Sistema Solare, anche la Terra. Prima di tutto, va precisato che la previsione dello spegnimento del Sole sarà tra 5 miliardi di anni. Da nana gialla passerà ad un formato gigante e rosso.
Una stella con una massa abbastanza piccola, ma dalle dimensioni enormi. Subito dopo perderà, piano piano, la sua mole ed anche la copertura esterna, diventando una nana bianca, circondata da gas. Durante la fase precedente della sua espansione inghiottirà di certo Venere e Mercurio, vista la loro vicinanza e forse anche la nostra Terra.
Marte, Saturno, Giove, Urano e Nettuno, ossia i quattro pianeti gassosi, potrebbero invece proseguire la loro vita. Continueranno ad orbitare attorno all’astro in quella che sarà la sua ultima evoluzione. Il nostro Pianeta sarà certamente inabitabile, se non verrà inghiottito prima dal Sole in espansione.
Il professor Boris Gensicke, parte del team universitario, ha spiegato che alcuni degli asteroidi che si trovano tra Marte e Giove, e, probabilmente, qualche luna di quest’ultimo, sempre nel Sistema Solare, saranno probabilmente dislocati.
Nana Bianca
Successivamente, viaggiando vicino all’eventuale nana bianca, subiranno un particolare trattamento, attraverso il processo di triturazione. Questo è stato studiato dagli scienziati grazie all’osservazione del comportamento di tre nane bianche per un periodo di 17 anni.
Da qui i ricercatori hanno tratto preziose informazioni, una di queste ad esempio, arriva da ZTF J0328–1219, che pareva essere stabile, almeno inizialmente, ma poi, inaspettatamente, ha mostrato tracce di un grave evento.