Qualcosa di sconvolgente ritrovato nella foresta, lascia degli escursionisti letteralmente senza parole. Di che si tratta?
Una vicenda davvero incredibile, che proprio per la sua particolarità ha fatto il giro del mondo, lasciando senza parole non solo i suoi stessi protagonisti, ma anche il resto del mondo. Parla di solidarietà, e se vogliamo anche di piccoli miracoli, che talvolta possono accadere. Scopriamola insieme.
Qualcosa di sconvolgente nella foresta, lascia gli escursionisti senza parole
Una storia questa che parla di un grande amore, quello tra uomo ed animale. Ci sono legami che non si spezzano mai, soprattutto quando si parla dell’affetto che lega un uomo e l’animale che ha scelto. La storia di oggi si svolge in Pennsylvania e la sua protagonista si chiama Susan Crawford.
La donna è proprietaria di un cavallo sin da quando era ragazza, un bellissimo esemplare di nome Play Doh. Ogni giorno i due erano soliti uscire per una passeggiata nella suggestiva natura che circonda la Patapsco Valley. Un territorio che la donna sembrava conoscere molto bene, almeno fino a quando non è accaduto qualcosa che in seguito ha contribuito a lasciare senza parole alcuni escursionisti, qualcosa di sconvolgente nella foresta.
Così un giorno Susan e Play Doh usciti per la solita sgambata nei boschi vanno incontro un incidente. Lungo un sentiero non molto stabile, l’animale mette male la zampa e cade in un crepaccio. La signora Crawford cade rimanendo illesa, ma non può impedire che l’animale riesca a fuggire per lo spavento. Disperata, Susan ritorna a casa, non prima di aver provato a chiamare insistentemente il cavallo, che però sembrava ormai dileguatosi nel nulla.
Da qui l’inizio di un periodo di ricerche davvero estenuante. Una grande dimostrazione di affetto e solidarietà da parte della comunità locale. Amici, conoscenti, colleghi, perfino la polizia, si sono impegnati nelle ricerche del cavallo.
Le ricerche di Play Doh
Addirittura i più giovani suggeriscono di tentare la strada dei social, per rendere più veloce il riconoscimento dell’animale. Parte così insieme a una capillare e continua distribuzione di volantini e cartelli, anche una campagna social grazie a Facebook, dal nome “Where is Play Doh?”.
Dopo qualche giorno Susan crede che l’impegno stia dando i suoi frutti perché riceve una chiamata. Purtroppo però il cavallo ritrovato, seppure molto simile, non è il suo amato compagno. Deve così iniziare a considerare il fatto che Play Doh possa essere morto. Troppi giorni sono trascorsi dalla sua scomparsa, per pensare che possa essere sopravvissuto per così tanti giorni da solo.
Questo almeno finché un miracolo non avviene per mano di alcuni escursionisti. Due appassionati di nome Vladimir Konstantinov e David Sugar, avevano visto i volantini che riguardavano il cavallo ed erano usciti per una solita sessione di trekking nelle zone di Patapsco. Una normale giornata delle loro, almeno finché nel cuore della foresta vedono qualcosa di inaspettato.
Appoggiato e quasi nascosto dietro un albero c’è un cavallo con la sella rotta, le cui briglie sono però impigliate a dei rami, dunque sembra essere rimasto legato lì per diverso tempo. Si avvicinano e con stupore si accorgono che…è proprio Play Doh.
Chiamano Susan Crawford che immediatamente accorre e da quel momento, vista anche la reazione gioiosa dell’animale, non ci sono dubbi: è il suo cavallo smarrito. Ferito sì, ma in buone condizioni. Dopo alcuni giorni dal veterinario è tornato finalmente a casa, pronto per nuove avventure con la sua padrona. Tutto è bene quel che finisce bene!