Una funivia sul Tamigi verrà costruita a Londra in occasione delle Olimpiadi della capitale inglese del 2012. Le sedi deputate ad ospitare le competizioni sportive si trovano in due angoli opposti della città, a Greenwich e ai Royal Docks. Per facilitare lo spostamento dei turisti da una parte all’altra, si sta pensando di creare una funivia per il trasporto persone. In totale dovrebbero esserci 34 cabine da 10 posti ciascuno, per un totale di 2500 passeggeri all’ora.
Tra i mezzi di trasporto di Londra, presto figurerà anche un nuovo servizio, costruito in occasione delle prossime Olimpiadi 2012 ma che andrà a costituire una interessante alternativa ad autobus e metropolitana. Si tratta della seconda opera dalle grandi dimensioni progettata per l’importante appuntamento sportivo, dopo la torre simbolo delle Olimpiadi.
Per quanto riguarda lo spostamento in volo, non sono previste fermate intermedie, quindi il percorso della funivia parte da Greenwich e arriva ai Royal Docks, e viceversa. Succederà qualcosa di simile a quanto già esiste a New York, dove appunto una funivia collega Manhattan al piccolo isolotto situato sull’East River. Ma se a New York il servizio viene effettuato con sole 2 cabine, la funivia di Londra ne avrà a disposizione ben 34, grandi abbastanza da ospitare 10 persone alla volta. Le cabine saranno sempre in azione, offrendo il trasporto da una parte all’altra del fiume a circa 2500 persone ogni ora. Un progetto davvero interessante soprattutto se si considera che le Olimpiadi verranno disputate in due siti separati. Si cerca pertanto di favorire l’affluenza degli appassionati, accorciando di molto il tempo necessario per raggiungere gli impianti sportivi.
La funivia, che verrà realizzata a 50 metri d’altezza offrirà delle viste imperdibili della città, quasi quanto quelle che si possono ammirare salendo sul London Eye. Inoltre questa potrebbe essere un nuovo modo di visitare Londra dall’alto, riconoscendo gli immensi spazi verdi ed i monumenti della capitale inglese.
Questo è il progetto. Londra ha meno di due anni per realizzarlo, e di sicuro rappresenterà un ulteriore passo avanti verso la Londra del futuro.