A Firenze, il cliente prende un caffè ma resta sconcertato dal totale. Ecco quanto paga in questo bar della città.
Sta facendo il giro del web una notizia che sta lasciando in tanti a bocca aperta, mentre non sta stupendo affatto molti altri consumatori che ormai sono abituati a ricevere scontrini di questo tipo.
Lo scontrino del caffè
Dopo l’avvenimento in Albania, dove un turista italiano cena in un ristorante e lo scontrino lascia di stucco, ora torniamo a parlarvi di scontrini relativi ad alcuni esercizi che invece si trovano proprio nel nostro Paese. Negli ultimi anni, l’inflazione ha causato uno spropositato aumento dei prezzi e sono tanti gli esercizi che ne hanno anche voluto approfittare aumentando un po’ troppo il costo di certi prodotti. Ormai è davvero difficile andare a cena, fare una vacanza, fare la spesa e spesso anche potersi permettere il classico caffè la mattina prima di andare al lavoro.
Per alcuni, specialmente per gli italiani, un caffè espresso nel proprio bar preferito era un gesto quotidiano, mentre oggi ci è stato messo in discussione anche questo. E stupisce molti utenti uno scontrino che riguarderebbe un caffè che sarebbe stato acquistato nella città di Firenze. Il capoluogo toscano è diventato una città davvero carissima per alcuni, dove i prezzi di tutto sono aumentati e dov’è davvero difficile acquistare prodotti prima considerati ovvi da acquistare.
Ecco cosa c’era scritto
Ma cosa c’era scritto su quello scontrino? Un utente del web ha pubblicato la foto di uno scontrino raccontando l’avvenimento e ha lasciato in molti a bocca aperta. Ma cosa sarebbe successo di preciso? Questo cliente aveva ordinato un semplice caffè americano con latte freddo e si è visto arrivare il suo bel caffè nel bar di Firenze dove lo aveva ordinato, accompagnato da uno scontrino alquanto particolare.
Infatti, oltre al costo del caffè, il cliente si sarebbe visto addebitare altri prodotti e servizi. Quali? Quelli relativi proprio all’aggiunta dell’acqua per il caffè americano e del latte freddo. In particolare, il supplemento sarebbe stato di 10 centesimi per l’acqua e di 40 centesimi per il latte freddo. Dopo la pubblicazione dello scontrino, c’è chi ha ritenuto corretta la pratica del bar. Ormai, certi esercenti sono davvero stanchi di non addebitare ai clienti più esigenti le modifiche sui prodotti. Spesso le richieste sono talmente particolari da essere entrate nell’immaginario collettivo di molte barzellette e aneddoti divertenti. E lo sono meno per i ristoratori che spesso investono molto tempo nel tentativo di soddisfare delle richieste per poi non ottenere nessun vantaggio. Così hanno iniziato ad addebitare prodotti e servizi. Lo scontrino ha suscitato anche l’indignazione di altri utenti che temono che ormai si paghi anche l’ossigeno.