Durante un giro di notte per la spiaggia con un metal-detector un gruppo di amici ecco cosa riesce a trovare…
La ricerca di tesori nascosti è sempre stata particolarmente affascinante e il fatto che potessero trovarsi sotto terra, sabbia o acqua ha portato svariate persone ad utilizzare i cosiddetti metal detector, uno strumento di esplorazione molto comune.
Sapevate però che il metal detector è uno strumento che in alcuni paesi è illegale? È importante quindi conoscere e comprendere la sua legalità e la sua storia d’origine. In Italia esistono delle leggi specifiche che regolano l’utilizzo del metal detector per proteggere il patrimonio archeologico del nostro paese.
Quindi, in poche parole, la reale ragione per cui questo dispositivo è vietato è semplicemente per proteggere reperti storici ed archeologici che potrebbero trovarsi sotto terra, sabbia oppure acqua.
Solitamente le zone in cui è vietato l’utilizzo del metal detector sono indicate tramite apposita segnaletica. Ma, se alcune zone vietano l’utilizzo di tale dispositivo, altre lo consentono seppur ad una condizione: è obbligatorio denunciare il ritrovamento del reperto archeologico ipoteticamente rilevato dal metal detector entro le 24 ore.
L’avventura di un gruppo di amici, ecco se sono riusciti a trovare
Una delle aree in cui è consentito utilizzare il metal detector è la spiaggia, in quanto quest’ultima è di proprietà dello Stato italiano. In tal caso è consentito l’utilizzo di questo strumento di esplorazione ma solo fino a 6m dalla battigia.
Pertanto vogliamo raccontarvi la storia di un gruppo di amici che ha deciso di fare metal detecting in una spiaggia italiana:
un gruppo di giovani si trovava, durante una passeggiata, lungo la spiaggia di notte. Era un momento di tranquillità e lontano dal caos della città. Quella sera gli amici portarono con sé un metal detector sperando di fare qualche scoperta interessante.
Camminavano lentamente lungo la riva ed il suono delle onde accompagnava i loro passi. Il metal detector era saldo nelle mani di uno dei ragazzi della compagnia ed era pronto ad emettere un segnale ad ogni minimo sospetto di metallo sotto la sabbia.
Nonostante la lunga passeggiata e la ricerca attenta però i ragazzi non trovarono niente di significativo. Il metal detector emetteva solo suoni deboli casuali, causati probabilmente da qualche residuo metallico sepolto nella sabbia.
Il gruppo di amici iniziò a sentirsi deluso, avevano sperato di trovare qualcosa di speciale, magari un tesoro antico nascosto sotto la sabbia oppure semplicemente qualche moneta smarrita da qualche turista.
Invece nulla, purtroppo per i ragazzi è stata una sera sfortunata! L’unico tesoro che hanno trovato è stato l’odore del mare, il suono delle onde e la sensazione di libertà che si provava nel mentre che camminavano lungo la spiaggia deserta.