Le vacanze estive sono una tappa fondamentale per gli italiani. Una meta alla quale è impossibile rinunciare per concedersi il meritato riposo dopo un anno di impegni fatto di corse, tribolazioni, stress e tensioni. Un po’ tutti decidono di allontanarsi per concedersi un periodo, più o meno lungo, lontano dai soliti posti e soprattutto dalla routine. A fronte di una situazione economica, per molti, sofferente, nessuno sembra intenzionato a rinunciare a partire d’estiva.
Come è consuetudine tra le destinazioni principali ci sono le località di mare. Il sole, la spiaggia, il divertimento misto alla tranquillità, sono tra le scelte che mettono d’accordo la maggior parte dei vacanzieri italiani che optano per località come: Spagna, Grecia, Francia, Marocco, Tunisia e Albania, nelle quali trovare distese di sabbia, mare limpido e anche un po’ di movida all’occorrenza.
Ci sono coloro che hanno potuto programmare la partenza con largo anticipo, non dovendo fare i conti con limiti di budget e allora ecco che vengono scelte mete più distanti e anche più costose, viaggi intercontinentali nei quali confrontarsi con culture oltreoceano e tra questi i più gettonati figurano: Stati Uniti, Giappone e Caraibi. Anche l’Egitto resta un must per molti. Ma a fronte di un’estate asfissiante per temperature di caldo estremo, a prendere piede in questa stagione 2024 ci sono destinazioni, finora, più inusuali.
Alla ricerca, forse, di un clima più fresco e accogliente, ma anche di paesaggi di natura lussureggiante, quest’anno molti hanno scelto di raggiungere la Norvegia o l’Islanda. Località meno caotiche che offrono grande relax con le loro distese verdi. Tutto questo rientra in un nuovo studio che le agenzie di viaggi fanno per soddisfare le esigenze della clientela. Gli itinerari, infatti, vengono valutati in base alla richiesta dei viaggiatori, così da riuscire a fornire vacanze personalizzate.
Questa nuova tendenza rende più semplice ai vacanzieri di raggiungere i risultati sperati, senza dispendio di energie e tempo. Un obiettivo nel quale sembra compresa l’ormai consolidata abitudine di partire in gruppo. Sono davvero tanti gli italiani che piuttosto che scegliere di partire da soli, si organizzano con altre persone per prendere il lago. Una preferenza che viene dettata, forse, dal desiderio di sentirsi più al sicuro, garantiti dalla presenza di altre persone o, forse, anche solo dal desiderio di condivisione con gli amici di sempre, quelli con i quali si è soliti trascorrere momenti di divertimento e relax.
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