Ci sono curiosità davvero particolari se parliamo di viaggi. Ad esempio 6 posti proibiti nel mondo, uno è in Italia. Ecco dove.
Quando parliamo di viaggi ci sono diverse cose che ci piacerebbe fare. Rilassarsi ad esempio, scoprire luoghi nuovi, conoscere la cultura del luogo che si sta visitando. Eppure molti di noi potrebbero essere incuriositi dalla presenza di luoghi proibiti che si trovano nel paese prescelto.
6 posti proibiti al mondo uno è in Italia
Ormai forti dei mezzi di trasporto che abbiamo a disposizione sappiamo che in poche ore, massimo giorni, possiamo raggiungere posti diversi nel mondo e scoprirne le incredibili meraviglie. Il mondo è davvero meraviglioso e ci sono angoli stupendi tutti da vedere.
Non tutto è aperto al pubblico però. Qualcosa è ancora precluso, quantomeno a noi comuni mortali. Esistono infatti ben 6 posti proibiti al mondo, dove l’accesso è assolutamente vietato. Uno di questi pensate è in Italia. Sapete dove si trova?
Si tratta di un luogo davvero incredibile ed è l’Archivio segreto Vaticano. Allora, ad essere del tutto preciso il suo nome corretto è Archivio Apostolico Vaticano. Si tratta di una raccolta di documenti incredibile che risale al XVII secolo. Che tipo di documenti? Corrispondenza papale, atti vaticani e andando più indietro nel tempo anche scritti e registri di epoca medievale.
Segreto non è il termine esatto, ma in sostanza è quello che è, poiché riservato e limitato ad un ristretto numero di persone che devono essere autorizzate attraverso particolari procedure. Diciamo dunque che è più facile accedervi per un ricercatore che dimostri i motivi di tale richiesta, che farvi una visita guidata da comune cittadino.
Nel 2019 Papa Francesco si è occupato dell’Archivio mutandone appunto il nome in Archivio Apostolico, e desecretando alcuni documenti del pontificato di Papa Pio XII. Possiamo dunque dire che il nome antico derivi più che da un carattere misterioso, dalla parola latina secretum, che significa piuttosto privato e personale.
Luoghi segreti nel resto del mondo
Attualmente dunque di tale archivio sono consultabili sono i documenti precedenti al 1958 e solo previa richiesta da parte di un istituto di ricerca storico scientifica. In ogni caso tale archivio appartiene alla prestigiosa Scuola vaticana di paleografia diplomatica e archivistica, istituita da Leone XIII. Studiare qui significa andare incontro ad un impegno di un bienno, al temine del quale si diventa ufficialmente paleografi archivisti.
E nel resto del mondo? Dicevamo che sono 6 i luoghi con accesso proibito o comunque limitato al mondo. Tra gli altri cinque troviamo pertanto la tomba dell’imperatore Qin Shi Huang, il primo sovrano della Cina unificata, e che si trova vicino la città di Xi’an. Celebre per il suo esercito di terracotta, non è però stata del tutto esplorata per via della presenza di materiali tossici e dunque non è aperta al pubblico.
Ci sono poi le celebri Catacombe di Parigi e naturalmente la misteriosa area 51 del Nevada. Questa in particolare ammantata di mistero per via degli avvistamenti alieni veri o presunti. Infine l’Isola di North Sentinel in India ed il deposito globale di sementi in Norvegia.
