Esiste una torre acchiappavento, è un climatizzatore a costo zero: dov’è

È considerata un vero e proprio climatizzatore a costo zero. Parliamo della torre acchiappavento, antica di 3300 anni. Dove si trova. 

Torre acchiappavento
Esiste una torre acchiappavento di 3300 anni: è un climatizzatore a costo zero (viaggi.nanopress.it)

La torre acchiappavento, che è stata costruita 3.300 anni fa, è una invenzione super ecologica, considerando il fatto che riesce a rinfrescare gli edifici senza utilizzare energia o elettricità. Si tratta, dunque, di un sistema di ventilazione naturale, che rispetta totalmente l’ambiente. Scopriamo, dunque, insieme dove si trova.

La torre acchiappavento che rinfresca gli edifici in modo ecologico

Pensate che già 3.300 anni fa esistevano i climatizzatori, ovviamente non come quelli che abbiamo oggi nelle nostre case, ma forse anche i migliori, visto che erano completamente ecologici.

Un esempio lampante, in tal senso, può essere la torre acchiappavento – o windcatcher – del Bâdgir, composta con materiali molto semplici come l’argilla, la paglia, i mattoni e il legno, capace di catturare  per l’appunto – il vento e rinfrescare gli edifici, senza utilizzare energia ed elettricità. In sostanza, può essere considerata un vero e proprio condizionatore a costo zero.

Torre acchiappavento a Yazd, Iran
Torre acchiappavento a Yazd, Iran (viaggi.nanopress.it)

D’altronde, lo stesso nome che è stato affibbiato a questa struttura, in lingua persiana, significa “catturare vento“. Non si conosce precisamente l’inventore di queste torri acchiappa vento, ma pare che risalgano tra il VI e il IV secolo a.C. Altri studiosi però affermano che questa tipologia di torre può essere fatta risalire all’Egitto, in particolare ai deserti nordafricani.

Strutture diffusesi in tutto il Medioriente

Le torri acchiappavento, dunque, nel momento in cui sono nate nel corso dell’impero Persiano, si sono poi diffuse in vari paesi del Medio Oriente e del Nord Africa, ma anche in Asia centrale ed occidentale.

In ogni Paese, però, hanno assunto un design diverso, a seconda delle esigenze del posto. Al giorno d’oggi, è possibile ammirare tali torri nella città di Yazd, in Iran. Come potete vedere dall’immagine, dunque, si tratta di una torre che assume la forma di un camino, sulla quale è presente una calotta o una cupola.

Tali strutture, dunque, erano molto importanti, in quanto rinfrescavano gli edifici, senza utilizzare – per l’appunto – energia elettrica. Le stesse erano – poi – collegate attraverso dei tunnel o condotti sotterranei, in modo da far passare l’aria esterna per poi sottoporla ad un processo di raffreddamento.

L’aria fredda poi, passava all’interno degli edifici in questione attraverso delle specifiche aperture. La funzione di tale torre, inoltre, poteva cambiare in base al Paese in cui era installata, ad esempio nei Paesi in cui soffiava vento da un lato, il windcatcher assumeva una funzionamento unidirezionale, con una sola apertura verso il basso.

Nei territori, invece, dove il vento soffiava da diverse angolature, la torre era basata su un funzionamento bidirezionale. In questo caso, dunque, la torre era divisa in due sezioni verticali che prima raccoglievano e poi mettevano l’aria fredda all’interno dell’edificio. C’erano, infine, anche quelle con funzionamento multidirezionale.

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