Esiste una piccola Parigi in Italia ma non tutti lo sanno: dov’è

Una piccola Parigi sarebbe un sogno. Eppure esiste davvero e si trova proprio nel nostro paese. Ecco dove.

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Una piccola Parigi – viaggi.nanopress.it

Il fascino della Ville Lumiere è incredibile e agisce su viaggiatori di tutte le età. Merito dell’atmosfera irripetibile che si respira qui e che proprio per questo la rende una delle città più amate e visitate di tutto il mondo, ogni anno. Se vi dicessimo potete trovare un luogo simile proprio dietro casa?

Una piccola Parigi che si trova in Italia

Ebbene è tutto vero. A quanto pare esiste una piccola Parigi proprio nel nostro paese. Dovreste proprio pensare di visitarla in questo periodo, complici le lunghe e belle giornate. Ci riferiamo di un grazioso e piccolo borgo che risponde al nome di Arsoli.

A chiamarla con questo soprannome non siamo noi chiaramente, ma si tratta di un soprannome datole da Luigi Pirandello. Lo scrittore rimase incantato da questi luoghi al punto da nominarla così, facendosi apprezzare anche dai suoi abitanti.

Arsoli si trova in una posizione davvero privilegiata ovvero a 470 metri sul livello del mare. Più precisamente in una sistemazione di confine tra Lazio ed Abruzzo e alle pendici dei Monti Simbruini e Lucretili. A renderlo celebre anche il fatto che  mantenga ancora oggi intatte le sue origini medievali, visibili nel centro abitato.

Alla scoperta di Arsoli

Esplorare il borgo è semplicissimo in poche ore e vale davvero la pena di farlo a piedi. Iniziate dalla celeberrima piazza Valeria, una bellissima piazza di forma allungata. Al proprio centro si trova una fontana risalente al 1500. Che non è però l’unica opera architettonica di pregio che si trova qui. Una menzione la merita una meravigliosa statua della fenice che campeggia nell’estremità opposta alla fontana.

Terminata la visita alla piazza, ci si può perdere tra i vicoli antichi che appunto ricordano forse alcune zone del Marais parigino, caratteristici e profumati grazie alle botteghe che vendono prodotti tipici, anche alimentari.

vista panoramica arsoli
Vista panoramica Arsoli – viaggi.nanopress.it

Si arriva così al Castello della famiglia Massimo di Roma. Una costruzione che risale a circa 4 secoli fa. La famiglia infatti fu una di quelle che portarono Arsoli al suo splendore, rendendolo un centro medievale importantissimo. Negli anni dorano molto al borgo, anche in termini di opere architettoniche ed urbanistiche. Uno di questi è l’acquedotto.

Piccolo particolare, il fatto che molte delle opere che si trovano qui, sono ornate dal simbolo della fenice, che significa rinascita. Pare sia collegato ad una epidemia di peste che colpì duramente il borgo.

Infine, in termini di edifici religiosi, è bene recarsi presso la chiesa di San Salvatore. Prezioso edificio del 1580, progettata dall’architetto Giacomo della Porta. Infine, ci troviamo pur sempre a cavallo di due regioni note per la lunga tradizione culinaria. Vale la pena dunque fermarsi ad assaggiare la zuppa fatta con la fagiolina arsolana.

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