Era uscito solo per una passeggiata e invece trova un tesoro di 2000 anni fa. Ecco la scoperta fatta da quest’uomo.
Sono tante le persone che utilizzano il metal detector ormai e soprattutto nel Regno Unito è diventata un’attività molto comune. Ci sono infatti tante persone che girano con questo strumento per cercare di trovare oggetti dal valore economico ma anche storico. E spesso accade proprio questo.
Il metal detector è uno strumento che grazie all’induzione magnetica identifica la presenza di metalli. È infatti comune trovare con quest’oggetto ad esempio monete ed alcuni gioielli. Nel Regno Unito viene utilizzato da molti anche perché l’oggetto ritrovato rimane a chi l’ha trovato e al proprietario del luogo dove è stato trovato.
Questi poi sono liberi di mettere in vendita ciò che hanno trovato e lo stato ha solamente il diritto di prelazione. Questo significa che può acquistare il bene ed essere favorito rispetto ai privati e quindi quando si tratta di oggetti storici viene sempre prima preso lui in considerazione. Ma vediamo qual è stato l’ultima scoperta, un tesoro di 2000 anni fa.
È proprio quello che è successo a quest’uomo. Esce per una passeggiata e porta con se il suo metal detector e trova un tesoro che risale a 2000 anni fa. Il ritrovamento è stato fatto nella contea dell’Hampshire, in Inghilterra, e più precisamente a Selborne. Siamo in un billaggio e parrocchia civile.
Si tratta di una moneta d’oro risalente al periodo antecedente alla conquista dell’Inghilterra da parte dei Romani. La moneta è un quarto di stater d’oro dell’età del ferro. Forse secondo gli archeologi che hanno mostrato il ritrovamento al portale Antiquites scheme potrebbe essere del tipo Mossop Cruciform.
La moneta sembra risalire al periodo compreso tra il 65 e il 40 a.C. e pesa meno di un grammo. Infatti nello specifico pesa 0,9 grammi ed ha un diametro di 0.95 millimetri. La moneta nella sua parte dritta presenta una croce con bracci ricurvi. Inoltre c’è anche il motivo del sole centrale.
La forma cruciforme è delimitata da due mezzelune che vanno a formare una forma di lira a sinistra e a destra un motivo centrale. Sopra e sotto il motivo del sole poi i sono dei fiori con petali. Il rovescio invece della moneta ha un cavallo a destra e poi altri due simboli. Nella parte di sopra ha in sole floreale mentre nella parte di sotto una ruota.
Gli anni in cui questa moneta fu battuta sono riconducibili proprio alla conquista dei Romani. E molto probabilmente dopo l’invasione alcuni cittadini dell’epoca decisero di nascondere alcune monete. Oppure si può trattare anche solamente di una perdita.
Il ritrovamento dopo tanti anni fa pensare che ci sia stato un cambio nel sistema di aratura nel campo dove è stata trovata che ha fatto si che la moneta è stata rilevata dal metal detector.
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