Degli archeologi fanno una scoperta unica ed ecco cosa trovano. Sembra un oggetto davvero incredibile ed ecco a cosa serve, nessuno si aspettava che lo usassero così.
Ecco che cos’è che questi studiosi sono riusciti a scoprire in questo luogo che da molti anni è oggetto di studio e dove si compiono spesso degli scavi che riportano alla luce oggetti di straordinario valore.
Gli archeologi fanno una scoperta unica
L’Italia segna di nuovo la storia: dagli scavi emergono due tesori segreti. E ora vi parliamo di un altro scavo recente che è stato compiuto presso il forte romano di Vindolanda. Quest’area archeologica è oggetto di studi da molti anni ed è proprio qui che diversi studiosi sono impegnati a ricercare oggetti antichi che erano utilizzati dai romani. E di recente ci sono riusciti, dal momento che hanno recuperato un oggetto davvero straordinario.
La fondazione britannica Vindolanda Trust è riuscita a trovare un manufatto in legno che all’inizio si considerava essere un astuccio per aghi. In seguito si è scoperto che si trattasse invece di un altro oggetto molto utile che il celebre popolo utilizzava per scopi davvero straordinari che di seguito vi sveliamo. Dovete sapere che il ritrovamento incredibile è avvenuto nel terreno umido del doppio fossato a sud del Vallum. Ed è proprio per questo motivo che il manufatto si è conservato in ottime condizioni.
Ecco cosa è stato riportato alla luce
Ma alla fine cos’era quest’oggetto che gli studiosi sono riusciti a recuperare nel sito archeologico in questione? Stiamo parlando di un pezzo di corno lavorato che in passato i Romani utilizzavano come bussolotto per dadi. Durante i giochi, i soldati romani lanciavano i dadi attraverso questo bussolotto che serviva a garantire la casualità e l’equità nei lanci. E infatti questa zona, posta nel nord dell’Inghilterra, vicino al Vallo di Adriano, e fondata alla fine del I secolo d.C., aveva delle importanti funzioni militari.
Nel corso della sua storia è stata occupata e ricostruita più volte ed è proprio da lì che sono stati riportati alla luce numerosi reperti archeologici come ad esempio le tavolette di Vindolanda, delle calzature romane e altri e numerosi oggetti di uso quotidiano, oltre che svariati manufatti militari. E ora è stato riportato alla luce anche questo bussolotto che molto ci dice, assieme agli altri oggetti recuperati, delle pratiche militari dell’epoca romana in Britannia. Queste scoperte ci offrono preziose informazioni sulla vita quotidiana e spesso riscrivono anche la nostra storia. Chissà quante altre scoperte verranno compiute in quest’incredibile parco archeologico inglese, che ancora oggi è oggetto di studio da parte degli archeologi.