Ecco la regione che ogni anno “perde un paese”: statistiche preoccupanti

In Italia ci sono sempre meno nascite. Questo è un dato di fatto che spaventa. I fattori che incidono su questo fenomeno sono vari e tra gli altri: il lavoro precario, l’aumento del costo della vita e livelli retributivi insufficienti. Queste tre sono le cause principali che hanno portato a una diminuzione delle nascite che nel 2023 sono arrivate a un numero medio di figli per donna di 1,24, portandosi molto vicino al minimo storico registrato nel 1995, di 1,19 figli. Un calo demografico attestato dall’Istat che preoccupa e che, inevitabilmente, ha comportato anche altre conseguenze…

C'è una regione italiana che registra un costante calo demografico
C’è una regione italiana che registra un costante calo demografico – viaggi.nanopress.it

Ci sono regioni italiane che stanno risentendo maggiormente di questa situazione. In una in particolare il calo delle nascite è tale da contare una riduzione annuale del numero di abitanti pari a un piccolo comune. Dati alla mano, dal 2016 a oggi, la perdita è stata di oltre 88mila persone, con un numero di decessi doppio rispetto alle nascite pari a poco più di 7mila unità.

Cali delle nascite e flussi migratori accrescono il fenomeno

A un quadro già tanto allarmante che mette a rischio piccole cittadine di questa Regione, si somma anche il fenomeno migratorio. Sono quasi 600 le persone che decidono di lasciare il proprio Paese d’origine. Tutto questo sta facendo precipitare il numero di giovani presenti sul territorio, molti dei quali si allontano anche solo per gli studi universitari. D’altro canto questa realtà presente un ulteriore problema che è quello relativo agli alloggi universitari, insufficienti alla richiesta e che costringono gli studenti ad allontanarsi, contribuendo allo spopolamento.

A rischio il futuro di questo territorio

Un timido segnale positivo è rappresentato dal flusso migratorio estero. Si registra, infatti, un incremento di abitanti provenienti da diverse nazioni, che al 1 gennaio del 2024 era poco oltre le 52mila unità provenienti da Ucraina, Cina, Senegal e Marocco. Anche questo numero, però, è scarno e non sembra evitare le conseguenze future annunciate dagli esperti: nel 2050 questa Regione rischia di avere un calo totale della popolazione del 21 per cento, con una rilevante diminuzione – di circa il 32 per cento – dei giovani sotto i 15 anni; ancora più preoccupante il calo della popolazione di età compresa tra i 15 e i 64 anni che si attesterà sul 38 per cento.

in questa regione gli abitanti diminuiscono
La diminuzione degli abitanti è tante da far ‘perdere’ un piccolo comune l’anno – viaggi.nanopress.it

Di quale Regione italiana stiamo parlando e come affrontare il problema

La situazione appena prospettata invita a mettere in atto una serie di misure volte a contrastare il fenomeno del calo demografico. Il futuro di questa Regione, e stiamo parlando della Sardegna, sembra sia strettamente legato alle azioni che verranno messe in campo nell’immediato per contrastare i numeri estremamente negativi in merito a una popolazione che continua a diminuire.

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