Ecco il vero volto di Dante Alighieri, gli studiosi hanno ricostruito il viso ed è qualcosa di davvero straordinario che vi mostriamo subito. La foto digitalizzata è davvero incredibile e siamo sicuri che piacerà molto agli appassionati.
Ecco cos’è quello che dovete sapere su questa notizia davvero incredibile che riguarda la scoperta di quello che potrebbe essere il vero volto di Dante. E vi mostriamo anche l’incredibile immagine che sta lasciando senza parole tutti gli appassionati del celebre scrittore e orgoglio italiano.
Il vero volto di Dante Alighieri
Se siete davvero degli amanti di Dante Alighieri, dovete sapere che finalmente torna l’Inferno di Dante rappresentato in questo canyon incredibile. E di recenti alcuni studi hanno portato addirittura alla ricostruzione di quello che potrebbe facilmente essere considerato come il vero volto di Dante Alighieri. Gli scienziati si sono basati sul suo teschio per cercare di ricostruire come lo scrittore fosse veramente. E in effetti risulta che non fosse proprio come tradizionalmente raffigurato.
Come tutti sappiamo, nell’immaginario Dante è un uomo dal naso molto lungo e appuntito e dal mento aguzzo. Sappiamo che fosse così soprattutto per via di alcune descrizioni fatte dallo scrittore Giovanni Boccaccio. E invece risulta che non fosse proprio come immaginavamo. Infatti, in base ad alcune tecniche moderne di ricostruzione forense e anche, come abbiamo detto, allo studio del teschio del 1921, si sarebbe arrivati a una conclusione incredibile.
Ecco quale sarebbe
E come fosse davvero Dante Alighieri lo avrebbe svelato l’esperto di grafica brasiliano, Cicero Moraes, che avrebbe ideato una vera e propria rappresentazione grafica del nostro straordinario poeta. A quanto pare, Dante avrebbe un naso meno aquilino e un mento meno pronunciato. Quella che avrebbe utilizzato Moraes è un’approssimazione facciale, che consiste nel partire a livello digitale da un volto donatore per poi adattarlo al cranio di Dante.
E con il mezzo digitale si sono realizzate due serie di immagini: una oggettiva, in scala di grigi, senza capelli e con gli occhi chiusi, mentre un’altra è a colori e in possesso di dettagli tra i quali il colore degli occhi e della pelle. Naturalmente questi tratti sono stati dedotti dalle descrizioni note relative al volto di Dante. Ed è emerso anche che Dante avrebbe avuto il cranio più grande della media. Naturalmente nulla ha a che vedere con la sua genialità, ma è pur sempre un dato davvero curioso. Purtroppo non sapremo mai davvero al 100% com’era il volto di Dante, ma grazie a questi studi ci siamo avvicinati maggiormente alla realtà del suo volto. Si tratta senza dubbio di un’informazione che siamo certi che farà davvero piacere agli appassionati.