Questo borgo è situato sulla cima di un monte e attorno un parco nazionale, ecco dove siamo. È un luogo incantevole che vi consigliamo di visitare se volete rimanere in Italia per le vacanze. Siamo sicuri che non ve ne pentirete.
Uno dei gioiellini della nostra Italia è sicuramente questo comune che sorge nella parte più alta di un monte e che ha intorno svariate aree naturali che non dovete assolutamente perdervi.
È sulla cima di un monte e intorno a un parco nazionale
Se amate i monti non potete perdervi il meraviglioso monte con 6239 gradini che ecco dove si trova. E oggi vi proponiamo anche la visita presso un altro comune italiano che sorge nel bacino dell’Alto Sangro, cioè nel bel mezzo del gruppo montuoso dei monti Marsicani. Il centro di questo gruppo è il monte Marsicano, appunto, che si trova a 2.245 metri sul livello del mare, a sud-est dal monte Amaro, 1.862 metri sul livello del mare e dal monte Petroso (2.249 metri sul livello del mare).
Ci troviamo in particolare a Opi, uno dei comuni principali del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Questo borgo è famoso perché destinazione di villeggiature sia nel periodo estivo che in quello invernale. Si tratta del luogo ideale se amate la natura e volete immergervici almeno per un fine settimana. A Opi potrete anche godere di due punti panoramici come il belvedere La foce, che si trova proprio in una delle parti più alte del paese, dove potrete godere di un panorama mozzafiato, e il belvedere di piazza dei Caduti, anch’esso una vera e propria terrazza sulla città.
Cosa vedere a Opi
E sono tanti altri i punti di interesse che potrete visitare a Opi, come ad esempio le architetture religiose, quali la Chiesa di Santa Maria Assunta, che risale al dodicesimo secolo, e la Chiesa di San Giovanni Battista, che una volta era una cappella privata, appartenente alla famiglia Rossi. Svariate sono anche le architetture civili, come il palazzo comunale, che ospita il municipio. Tra i monumenti più interessanti compare l’acquedotto di piazza della fontana, che è attivo dal 1903.
Non tutti sanno che a Opi troviamo anche importanti siti archeologici: vi sono alcuni resti che risalgono al Paleolitico superiore, rinvenuti all’interno di quella che è stata intitolata la grotta di Achille Graziani. Inoltre, è stata trovata una necropoli che consta di ben 153 tombe a inumazione, all’imbocco della val Fondillo, e che risalirebbe al VII-V secolo a.C. Infine, sono state trovate anche delle iscrizioni funerarie di età romana nei pressi della località La Masseria.
