Infilare le mani in acqua quando non c’è visibilità non è una buona idea. A meno che tu non sappia esattamente quello che fai.
Logica vorrebbe di non mettere le mani nell’acqua dove non si riesce a vedere il fondo. Ciò che c’è in natura, sotto il pelo dell’acqua, è infatti molto spesso pericoloso. Ma non per questa famiglia che ha fatto della pesca a mani nude una attività intergenerazionale. I piccoli di casa sono riusciti a tirare fuori da un anfratto sommerso un animale mostruoso equivalente probabilmente al loro stesso peso.
La pesca con le mani?
Chi pratica la pesca il più delle volte lo fa con una attrezzatura che consente il più possibile di rimanere all’asciutto. Ma non è questa la filosofia abbracciata dalla famiglia di Nate Williams che sui social condivide tutto ciò che fa con la sua famiglia, a partire dai figli cui ha trasmesso la passione per questo tipo di pesca. C’è da dire subito che, nei video in cui sono protagonisti i figli, è chiaro che i due ragazzi sono sempre supervisionati dal padre che è pronto a intervenire in caso ci sia bisogno di una mano più esperta.
Ma guardando ciò che River e Phierce Williams riescono a fare sembrano già pronti per andare quasi in solitaria. In uno dei contenuti più recenti pubblicati da Nate Williams i due riescono infatti a tirare fuori da sotto un anfratto due pescegatti davvero imponenti. La pesca non è andata subito liscia ma fa parte dell’esperienza anche il farsi mordere le mani prima di riuscire ad agguantare l’animale.
Che cos’è il noodling?
Nate Williams è conosciuto in tutto il mondo per essere un campione internazionale di un tipo di pesca che si chiama noodling. Si tratta di una attività sportiva, che spesso permette di entrare in contatto anche con un animale mostruoso come successo ai suoi figli. Un tipo di pesca che abbandona del tutto l’attrezzatura anche se l’incontro avviene con pescigatto giganteschi.
Ciò che viene utilizzato sono le mani oppure i piedi, cui si lascia che l’animale si attacchi come se stesse attaccando a sua volta una preda. Le mani o i piedi sono per lo più protetti da guanti e calzature fatte apposta ma a volte, e tanti contenuti sui profili di Williams lo mostrano, la caccia avviene realmente a mani nude. Ci vuole molta forza fisica per trascinare fuori dall’acqua un animale così grande e infatti, nei contenuti di cui sono protagonisti i suoi figli, i due lavorano in tandem per tirare fuori la loro preda dall’acqua. Lo sport del noodling è uno sport ancora non troppo diffuso a livello globale ed è caratteristica principalmente degli Stati del Sud degli Stati Uniti.
E non è solo una questione di forza fisica nel vincere la resistenza del pesce ma anche una sfida con se stessi. Per poter afferrare il pesce, infatti, occorre rimanere sott’acqua in apnea per un tempo variabile.