È la spiaggia più piccola al mondo e si trova vicinissimo a noi: una bellezza unica

La spiaggia più piccola al mondo, si trova vicinissimo a noi. Scopriamo insieme questo luogo di bellezza impareggiabile.

Se state pensando che per visitare questo posto che detiene questo particolare record, dovrete viaggiare chissà quanto lontano, state sbagliando di grosso. Questo piccolo paradiso si trova molto più vicino a noi di quanto pensiate. Visitarlo potrebbe essere una ghiotta occasione per visitare approfonditamente la zona cui appartiene. Vivendo così una vacanza davvero indimenticabile. Vediamo insieme dove si trova.

La spiaggia più piccola al mondo, molto vicina a noi

Se ancora siete sprovvisti di prenotazione per le imminenti vacanze, c’è un posticino che potrebbe davvero conquistarvi. Non c’è nemmeno bisogno di andare troppo lontano, come sarebbe facile immaginare quando si parla di località con particolari record o caratteristiche.

La spiaggia più piccola al mondo è un incantevole paradiso, che si trova sapete dove? In Spagna? Si chiama Playa de Gulpiyuri e si trova nella stupenda zona dell’Asturia. Per raggiungerla dovrete recarvi precisamente al confine con la Cantabria.

Il fatto di essere anche lontana sia dalle zone più turistiche, che dai sentieri più percorsi, la rende contestualmente anche una delle spiagge più tranquille e meno frequentate della zona. Insomma, perfetta per chi è alla ricerca di ore di vero relax.

Playa de Gulpiyuri è stata generata moltissimi anni fa da un fenomeno carsico, una vera e proprio erosione che ha fatto sì il mare si infilasse in un tunnel, trasportando in questo processo anche la sabbia. A renderla ancora più particolare certamente il fatto di trovarsi a 100 metri dal mare, praticamente una stupenda conchiglia.

Tutto intorno si possono notare paesaggi meravigliosi e campagna. Ma veniamo alle dimensioni. Per aggiudicarsi questo particolare record, la zona misura 40 metri di lunghezza. Dimensioni ridotte che però concentrano in pochi metri, una stupenda battigia. La sabbia qui è molto fina e l’acqua è calda e trasparente.

Playa de Gulpiyuri, come raggiungerla

Oltre ad essere così piccina, questa spiaggia può essere difficile da raggiungere per i meno esperti. Sebbene dotati di un buon gps in molti arrivano senza problemi.

Gulpiyuri si trova in una posizione particolare, racchiusa in una scogliera, vi si accede passando attraverso una grotta naturale e non c’è una visuale diretta sul mar Cantabrico. Definita Monumento Naturale, per via delle dimensioni e della sua bellezza.

Inoltre cambia aspetto in base alla marea. In fase di bassa può diventare completamente priva di acqua, ma anche in fase alta comunque certo non si tratta di una spiaggia dove fare immersione. Le acque arrivano a bagnare fino alle ginocchia gli avventori.

Come raggiungerla? Se si sceglie di farlo a piedi, si deve necessariamente partire dalla spiaggia di San Antolin, in una posizione a metà tra Ribadesella e Llanes, entrambe nella zona più a nord di Naves.

In molti arrivano anche in auto proprio da Llanes. E questa località è anche tappa del Cammino di Santiago (o meglio, ci si trova vicina e molti pellegrini deviano qui per una pausa ristoro), dunque da prendere in considerazione in questo caso.

Visitare le Asturie

Questa spiaggia è comunque solo uno dei motivi per visitare la bellissima zona delle Asturie, una delle gemme della Spagna e nota anche per la sua pregevole architettura medievale.

Ad esempio potreste visitare la città di Cangas de Onìs, celebre per un ponte romano e da qui dirigervi nel Parco Nazionale Picos de Europa. Da non perdere per la sua posizione suggestiva, la Basilica Santa Maria la Real di Covadonga. Si trova in fatti in una valle e a poca distanza da una grotta naturale, nota come Santa. Qui si trova l’immagine della Vergine di Covadonga.

Molto vicino si trova anche il belvedere di Ordiales, una delle zone panoramiche più belle di tutta l’Asturia. Tappa fondamentale è poi quella alla città di Aviles. Si trova a 1130 metri sul mare e qui pare nacque proprio Santa Teresa d’Avila. Un borgo bellissimo che mantiene ancora oggi una cinta muraria risalente al XII secolo.

Molto famosi diversi elementi architettonici quali la Porta del Alcázar e la Porta dei Leales, ma anche il Monumento dei Quattro Posti. Questo in particolare era una tappa per i pellegrini in passato.

Se invece avete voglia di immergervi nella vivacità quotidiana delle Asturie, dovete necessariamente fermarvi a Gijon, certamente la più viva ed importante centro industriale. Qui ci sono i resort migliori, un lungomare pedonale perfetto per la vita notturna. Inolte moltissimi parchi, musei e molte attrazioni turistiche. Tra questi il Museo Etnografico, il Museo delle Ferrovie e il Giardino Botanico.

Per un tuffo nella storia vi basterà recarvi presso le antiche terme romane. Si trovano a Campo Valdes e custodiscono una scultura molto celebre, l’Elogio del Horizonte. Da qui si vede il mare in un panorama mozzafiato.