Sapevate che la libreria più lunga del mondo si trova in Italia? Ebbene sì ed è in questa città. Vediamo quale.
Sebbene secondo diversi sondaggi, pare che in Italia non si legga mai abbastanza, va detto che soprattutto tra le nuove generazioni, complice anche la divulgazione sui social, la lettura sia un hobby molto coltivato. I cosiddetti “lettori forti” sono moltissimi tra i ragazzi, che ad oggi si consigliano nuove letture anche attraverso i profili tiktok.
Immaginate di poter aver ampia scelta all’interno di una libreria grandissima che raggruppi diversi generi. Una è proprio in Italia e attira moltissimi visitatori sin dal 2007. Dove si trova?
La libreria più lunga del mondo si trova in Italia, ecco dove
Ogni anno vende moltissimi volumi e attira visitatori di tutte le età. Pensate che nell’anno della sua fondazione, sono stati più di 80.000 i libri venduti, di cui 1.000 in lingua originale.
La libreria più lunga del mondo è in Italia, e si tratta della prima libreria “en plein air” Cosa significa? Ebbene che non è una vera e propria libreria permanente, ma una distesa lunghissima di bancarelle di libri, che appaga i lettori di tutta Italia per ben due giorni l’anno.
Un evento importantissimo che si svolge dal 2007 con successo ogni anno in ottobre, nella bella Torino. In questa occasione infatti più di 120 librai si sistemano con i loro stand nel centro storico della città, nella zona di Via Po, Piazza San Carlo e Via Roma.
In totale più di due chilometri di banchi sotto i portici. Il tutto spesso accompagnato da eventi, incontri con librai e scrittori, letture. Pensate che alla prima edizione del 2007 partecipò anche lo scrittore Peter Cameron, per la prima volta in Italia.
Portici di Carta, la bella iniziativa torinese
Questa libreria più lunga del mondo, nasce da un’idea del libraio di Torre di Abele, Rocco Pinto, che insieme al presidente della Fondazione Libro Musica e Cultura, Rolando Picchioni, hanno messo su “Portici di Carta”.
Ogni anno dal 2007, questa libreria all’aperto si anima di visitatori, addetti del settore, scrittori. L’unico stop è stato naturalmente nel 2020 a causa della pandemia, ma nel 2021 l’iniziativa è tornata più forte di prima. L’ultima edizione si è svolta il 9 e 10 ottobre 2022.
Abbandonate si spera in maniera definitiva le restrizioni da pandemia, “Portici di carta” è tornata in grande spolvero organizzando incontri, dialoghi, letture, anche laboratori per bambini. In totale e grazie anche ai diversi luoghi aderenti, gli organizzatori sono riusciti a programmare ben 140 appuntamenti. Addirittura delle degustazioni letterarie. Un’edizione che è stata un grandissimo successo.
Ad aderire ben 63 librerie, non solo catene, ma anche indipendenti ed antiquarie. Ad accogliere i visitatori ben 16 aree tematiche, comprensive di viaggi, fumetti, narrativa femminile, per bambini e ragazzi, spiritualità e molto altro.
Questa edizione in particolare è stata caratterizzata da una novità, ovvero l’iniziativa “Portici a scuola”. Una bella serie di incontri, sette in tutto, in 28 istituti scolastici torinesi, iniziando dalla prima infanzia, fino alle secondarie di primo grado. Hanno partecipato diversi autori come Teresa Porcella, Andrea Vico, Francesca Vecchioni e la tedesca Rieke Patwardhan.
Altra interessante integrazione quella delle degustazioni letterarie, un bel modo di parlare di libri e diverse culture. Ed anche di coinvolgere diversi caffè e bar e associazioni culturali del territorio. Si è molto parlato anche di promozione della lettura e di concorsi letterari. Uno è quello Lingua Madre, vinto da Mahnaz Hassanlou e Sofia Spennacchio, provenienti rispettivamente da Iran e Francia.
Infine, molto successo ha riscosso anche il Bibibliobus, già introdotto nell’edizione del 2018. In questo modo la libreria più lunga del mondo diventa anche itinerante nell’intera Torino. Insomma un evento davvero intenso, che ha visto una ricca partecipazione anche dei bookblogger, ormai figure di grande riferimento per i giovani lettori.
“Portici di Carta” conta su diversi sponsor e partner. Si aspetta ora l’annuncio delle date per il 2023, si ipotizza sempre tra settembre ed ottobre. Non resta che tenersi pronti a partire con carta alla mano e tote bags da riempire!