È la capitale più economica d’Europa, qui il costo della vita è basso e ci vivi con poco

La capitale più economica d’Europa si trova in questo Paese dove per vivere bastano pochi euro e per viaggiare ancora meno. Ecco di quale città si tratta.

Capitale più economica d’Europa
Capitale più economica d’Europa – viaggi.nanopress.it

Viaggiare, spostarsi continuamente da un luogo a un altro, scoprire il mondo e tutte le sue meravigliose culture. Questo è il sogno di tutti gli spiriti liberi ossessionati dalla curiosità e dal bisogno di conoscere ogni angolo del nostro pianeta.

Certo, per realizzare questo immane progetto ce ne vogliono di tempo e di risorse economiche, ma per chi ha quest’obiettivo in testa è sempre possibile iniziare da tutti questi Paesi in cui il costo della vita è piuttosto basso.

A questo proposito, alcune ricerche hanno rivelato il nome della capitale più economica d’Europa dove vivere e viaggiare costa davvero pochissimo.

La capitale più economica d’Europa tutta da scoprire

Non si sente molto spesso parlare di questo Paese, eppure è proprio in Bulgaria che si trova la capitale più economica d’Europa.

Economica sì, ma non banale. Sofia infatti, pur essendo un’ottima destinazione da tenere in considerazione per un viaggio low cost, custodisce tantissimi monumenti e attrazioni e i tour per il suo centro storico, spesso gratuiti, sono tutti davvero interessanti.

capitale più economica d’Europa
Capitale più economica d’Europa – viaggi.nanopress.it

In questa città dalla storia vecchia più di 2000 anni, il costo della vita è davvero basso e adatto a tutte le tasche. Qui, secondo le statistiche, l’affitto mensile è in media di 339 euro e può raggiungere i 570 euro nel caso in cui l’abitazione si trovi nel centro cittadino.

Anche uscire e fare la spesa equivale a un bassissimo dispendio economico. Basti pensare che in questa città un pasto in ristorante per due persone e con tre portate ha un prezzo di soli 35,79 euro.

Costi accessibilissimi anche per gli alimenti di prima necessità come latte (1,39 euro al litro), pane (0,84 euro per mezzo chilo), acqua (0,56 euro per un litro e mezzo) o frutta (intorno a 1,54 al chilo per mele, banane o arance).

E che dire dei trasporti? Un turista in viaggio a Sofia spenderebbe solo 0,82 euro a tratta usando i mezzi locali e 0,54 euro a chilometro utilizzando il servizio taxi.

Una città economica, ma ricca di sorprese

Sofia non è solo la capitale più economica da visitare in Europa, ma anche una città che ha molto da offrire dal punto di vista culturale, storico e artistico. Parliamo infatti di una città giovane e particolarmente vivace, quasi a misura d’uomo viste le sue dimensioni e la concentrazione delle principali attrazioni.

Il simbolo della capitale è la Cattedrale Alexander Nevskij, una delle chiese ortodosse in stile neobizantino più grande del mondo, seconda a San Sava di Belgrado. La sua particolarità sta nelle cupole verdi e dorate esterne e nei suoi interni letteralmente giganteschi.

Cattedrale Alexander Nevskij
Cattedrale Alexander Nevskij – viaggi.nanopress.it

Di fronte alla Cattedrale si trova poi la Chiesa di Santa Sofia, costruita nel IV secolo sui resti di antiche altre chiese e sui resti della città romana. Dopo la Rotonda di San Giorgio, la piccola chiesetta anticamente tempio pagano, quello di Santa Sofia è l’edificio più antico della città.

Il gioiello della città è però la Chiesa Russa di San Nicola, diventato Patrimonio Mondiale dell’Umanità ed edificio di culto ufficiale della comunità russa a Sofia.

Sofia non è solo chiese ed edifici religiosi. In città si trovano anche opere d’arte e reperti archeologici come quelli custoditi nella Square 500 National Gallery e nel Museo Archeologico Nazionale, allestito all’interno della Moschea più grande della città.

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