È il ghiacciaio più grande d’Italia, proprio questa regione ne detiene il record

Il ghiacciaio più grande d’Italia si trova in questa regione, la seconda con più giganti bianchi. Anche l’Italia, però, soffre delle conseguenze del cambiamento climatico e rischia di veder sparire le sue vette ghiacciate.

Ghiacciaio piu grande in Italia
Ghiacciaio più grande in Italia – viaggi.nanopress.it

Secondo le statistiche, entro il 2100 il Vecchio Continente subirà una perdita incredibile dei suoi ghiacciai. Ben l’80% dei ghiacci, infatti, è destinata a sparire a causa dell’innalzamento delle temperature globali e della crisi del clima.

Anche in Italia i ghiacciai stanno soffrendo di questa terribile piaga che ha colpito l’intero pianeta. Vediamo quindi la situazione italiana più da vicino.

Il ghiacciaio più grande d’Italia si trova qui e resiste con fatica ai cambiamenti climatici

In Italia la maggior parte dei ghiacciai sono collocati nell’arco alpino. Qui si trovano infatti ben 902 giganti di ghiaccio. Il più vasto complesso si trova in Lombardia ed è costituito dal ghiacciaio dell’Adamello.

Questo colosso è caratterizzato da un plateau piano sulla sommità e da lingue di ghiaccio che si diramano a partire dal corpo centrale. Anche l’Adamello è soggetto alle conseguenze del riscaldamento globale che modifica il suo aspetto.

Adamello, Il ghiacciaio più grande d'Italia
Adamello, Il ghiacciaio più grande d’Italia – viaggi.nanopress.it

Del complesso glaciale fa parte anche il Mandrone, considerato la sentinella della crisi climatica. La sua superficie ghiacciata a 2.600 metri, infatti, negli ultimi tempi ha subito un considerevole ritiro a causa delle temperature estive sempre più elevate. Solo negli ultimi due anni, lo spessore del ghiacciaio è diminuito di ben 12 metri nel 2020 e di 23 metri nel 2021.

Oltre all’Adamello, il nostro Paese ospita anche altri due ghiacciai che insieme al primo costituiscono gli unici tre complessi capaci di superare i 10 chilometri quadrati di superficie ghiacciata. Gli altri due sono Forni, nell’Ortles-Cevedale, e Miage, sul Monte Bianco.

La Lombardia, casa dell’Adamello, è tuttavia solo la seconda regione con più ghiacciai in Italia (88 km quadrati). Al primo posto infatti troviamo la Valle d’Aosta con ben 134 km quadrati di ghiacci (il 36% di tutto il territorio nazionale).

Seguono poi l’Alto Adige e il Trentino, il Piemonte, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. In Abruzzo, sugli Appennini, si trova infine l’unico ghiacciaio del Calderone nel Gran Sasso.

Il problema da non sottovalutare dello scioglimento dei ghiacci

Lo scioglimento dei ghiacciai è una delle principali conseguenze del cambiamento climatico e rappresenta una delle sfide più importanti che il nostro pianeta affronta oggi.

Scioglimento dei ghiacciai
Scioglimento dei ghiacciai – viaggi.nanopress.it

Con il riscaldamento globale causato principalmente dalle attività umane, come l’uso dei combustibili fossili e la deforestazione, la temperatura media della Terra è in aumento. Questo ha un impatto significativo sui ghiacciai presenti in tutto il mondo, dalla Groenlandia all’Himalaya, dalle Ande alle Alpi.

Il fenomeno dello scioglimento dei ghiacciai è particolarmente allarmante per diverse ragioni:

Aumento del livello del mare. Quando i ghiacciai si sciolgono, l’acqua fluisce verso l’oceano, contribuendo all’aumento del livello del mare. Ciò rappresenta una minaccia diretta per molte zone costiere, mettendo a rischio comunità umane ed ecosistemi.

Cambiamenti negli ecosistemi di montagna. Lo scioglimento dei ghiacciai altera gli ecosistemi anche delle zone di montagna, mettendo a repentaglio specie vegetali e animali. Inoltre, il ritiro dei ghiacciai può aumentare il rischio di frane e valanghe, minacciando ulteriormente la sicurezza delle persone che vivono o vanno in vacanza in queste regioni.

Riduzione delle fonti di acqua dolce. Molti grandi fiumi hanno origine dai ghiacciai. Il loro scioglimento può portare a una caratteristica delle risorse di acqua dolce disponibili per l’uso umano e agricolo.

Entro il 2100 le Alpi potrebbero sparire

Secondo alcuni studi condotti dal WWF, di questo passo tra il 2070 e il 2100 i ghiacciai delle Alpi Orientali e Centrali potrebbero sparire. L’immagine che si prospetta è quella di Alpi sempre più verdi e destinate a perdere il loro essenziale manto nevoso, provocando effetti negativi non solo a livello paesaggistico, ma anche per quanto riguarda il turismo e la biodiversità.

Ghiacciai in Italia
Ghiacciai in Italia – viaggi.nanopress.it

Per affrontare il problema dello scioglimento dei ghiacciai, è essenziale adottare misure globali per ridurre le emissioni di gas serra e rallentare il cambiamento climatico. Questo può essere fatto tramite la promozione delle energie rinnovabili, il miglioramento dell’efficienza energetica e la protezione delle foreste e degli ambienti montani.

Inoltre, le comunità locali e i governi devono sviluppare strategie di adattamento per affrontare gli impatti attuali e futuri dello scioglimento dei ghiacciai. Queste possono includere la gestione sostenibile delle risorse idriche, la protezione degli ecosistemi e la pianificazione territoriale per ridurre i rischi naturali.

Solo con un impegno collettivo a livello globale e azioni concrete possiamo sperare di affrontare con successo il problema dello scioglimento dei ghiacciai e proteggere il nostro pianeta per le generazioni future.

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