Uno dei primi piatti più tradizionali d’Italia? I tortellini naturalmente. Sapete dove mangiare i più buoni a Bologna? Scopriamolo.
Tutto il mondo ce li invidia. Che siano in brodo di carne, conditi con panna e prosciutto o perché no al sugo, sono il primo piatto tra i più amati della tradizione culinaria italiana. Ormai fanno parte del menù di diverse regioni italiane, ma la loro patria è decisamente la bella Bologna. Ed ecco infatti dove poter mangiare i migliori qualora vi troviate in visita in città.
La più tipica pasta ripiena italiana, i tortellini, sono un vero primo piatto completo. Il segreto? una sottile sfoglia spesso da tradizione tirata a mano dalle celebri “sfogline”, e riempiti di carne, più altri ingredienti che possono variare in base alla tradizione che si osserva.
Bologna e Modena se ne contendono il primato, ma qualora foste in visita nella prima, i posti dove fermarvi ad assaggiarli sono diversi. Ristoranti che sono vere istituzioni, ma dove poter assaggiare anche altre pietanze tradizionali, come la leggendaria lasagna e perché no, anche i mitici passatelli in brodo.
Il primo posto in cui fermarvi è decisamente All’Osteria Bottega. Un luogo talmente tradizionale da essere anche elencato nella Guida Michelin. Si trova nascosto in una piccola via del centro, appena sotto i portici. Questa è la scelta ideale se volete provare la più tradizionale cucina emiliana senza alcun tipo di reinterpretazione. Il primo piatto del menù è infatti il classico tortellino in brodo di cappone. Seguito da lasagne alla Bolognese, passatelli in brodo, tagliatelle al culatello di Zibello e Tortelloni ripieni di coniglio. Fatevi tentare anche dai salumi, accompagnati da tigelle.
Altrettanto tradizionale è la Trattoria Meloncello, una vera istituzione locale sin dal lontano 1918. Sono passati di qui diversi artisti e personaggi famosi. Ancora oggi i primi piatti vengono preparati rigorosamente a mano. Il menù è infatti tradizionale e non soggetto a variazioni. Troverete tortellini, ma anche tagliatelle e gramigna al ragù. Una specialità qui è anche l’arrosto, seguito dalla celebre zuppa inglese.
Il Pappagallo è invece un ristorante che definire storico sarebbe un banale eufemismo. E più di tutti gli altri ristoranti più antichi di Bologna ha saputo reinventarsi e stare al passo con i tempi. Aperto nel 1919 dai fratelli Zurla, questo locale ha visto passare personalità del calibro di Sophia Loren e Alfred Hitchcock.
Nel 2022 però il ristorante è andato incontro ad un serio momento di difficoltà, quando a causa della ristrutturazione di Torre Alberici, dove si trovava, è stato costretto a chiudere. I proprietari però dopo un primo momento di sconforto non si sono arresi ed hanno di fatto aperto un nuovo Pappagallo. E con una marcia in più: un ristorante sì, ma più vicino ad un’idea di bottega. Gli avventori potranno acquistare pasta fresca di tutti i tipi dalle 9 alle 19. Dalle 12 alle 15 invece potranno mangiare i primi piatti o usufruire del servizio take away.
Impossibile non citare infine la celebre Trattoria da Me. Dal 1937 le sue mitiche sfogline preparano ogni giorno pasta fresca. Un’attività che è anche possibile osservare attraverso le loro vetrine. Qui potrete scegliere se gustare il classico tortellino in brodo o alla panna. E ancora i mitici tagliolini con friggione e squacquerone e ancora gli agnolotti al ragù. Non fatevi scappare una degustazione di crescentine con salumi e i gelati al formaggio, ideati dal ristorante.
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