Stanchi dei soliti viaggi, si può voler sperimentare esperienze nuove, magari avvincenti, avventurose. E allora perché non valutare di dormire nel deserto per assistere a un indimenticabile tramonto nel quale tra le magnifiche dune il cielo di tinge di varie tonalità di rosso, sperimentare il silenzio assoluto delle immense distese e godere di un ambiente suggestivo.
Chiunque dovesse decidere di vivere quest’avventura, però, deve essere ben consapevole che non si tratta di una vacanza nella quale sono garantiti tutti i comfort, anzi… Bisogna, infatti, affrontare questa esperienza senza avere grandi pretese, ma decidendo di lasciarsi sorprendere dai colori, il contrasto nello tra la sabbia e il cielo di un blu intenso; dalle stelle che appariranno così vicine da avere la sensazione di poterle toccare.
Una scelta sostenibile che prevede il rispetto dell’ambiente circostante e della natura, visto che non ci sono resort o alberghi ad accogliere i viaggiatori, ma tende allestite per il pernottamento. Sono diverse le località nelle quali è possibile godere queste esperienze. Tra le altre il deserto del Sahara, in particolare l’Erg Chebbi Camel Trek Camp.
In questa località vi troverete a dormire in una tenda allestita in maniera tale da poter godere delle bellezze del paesaggio, con vista sulle montagne. Sono diverse le strutture predisposte ad accogliere i viaggiatori, con varie offerte, a seconda della richiesta di comfort e servizi richiesti.
A Oman, poi, il Thousand Nights Camp offre un accampamento situato nella parte più remota del deserto, nella distesa di Sharqiyah Sands. La scelta degli alloggi varia a seconda della richiesta dei visitatori. Può essere in una Sand House in muratura, in una Sheikh Tend dotata di servizi privati adiacenti, ma anche di una Arabic Tend che, invece, mette a disposizione servizi in comune con gli altri viaggiatori.
In Giordania, invece, con un paesaggio singolare, fatto di rocce, alture, dune di sabbia rossa, l’ambiente circostante risulterà diverso dalle aspettative per quanto sicuramente si tratta di una delle destinazioni più affascinanti del Medio oriente. In questo caso sarà possibile pernottare nel Rum Stars Camp Hotel che, in realtà, è un camping spartano, ma non per questo meno suggestivo.
In Namibia, poi, nel deserto del Kalahari, che regalerà paesaggi quasi lunari, in una delle realtà più estese del pianeta, visto che dalla Namibia si estende fino allo Zimbawe, il Sudafrica e parte della Botswana. In questo caso l’alloggio più indicato, tra le dune rosse, sarà Grootklok, dove sono stati allestiti bungalow realizzati con tela e sacchi di sabbia.
Il Silent Arrow in Israele è un’altra destinazione possibile per chi vuole vivere le sensazioni legate al pernottamento nel deserto. Una realtà nella quale sarà necessario adattarsi anche alla mancanza dell’energia elettrica, l’unica luce che illumina giornate e anche nottate è quella del sole. Con un’illuminazione fioca, ma assicurata anche nell’orario notturno, si tratta di un campeggio a basso impatto ambientale.
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