Divieto di balneazione in questa bellissima spiaggia italiana: ci sarebbero batteri

C’è una spiaggia italiana per la quale è stato imposto il divieto di balneazione, a causa della presenza di batteri. Qual è. 

Spiaggia
Divieto di balneazione in questa bellissima spiaggia italiana: ci sono batteri (viaggi.nanopress.it)

Ad una spiaggia italiana, a causa dell’elevata concentrazione di batteri mare, è stato imposto il divieto di balneazione. Per questo motivo, i bagnanti non possono immergersi nelle acque del posto, in quanto si rischia di essere contaminati, in quanto si è raggiunto il valore limite del parametro Escherichia coli.scopriamo, dunque, insieme di quale spiaggia si tratta.

Divieto di balneazione per una spiaggia italiana

Imposto il divieto di balneazione per la spiaggia di Lido di Dante, nel Comune di Ravenna: il Comune, infatti, ha emanato una ordinanza con un divieto temporaneo che riguarda, nei fatti, i 300 metri a sud dalla foce dei Fiumi Uniti, necessario al fine di tenere sotto controllo la situazione.

Lido di Dante, Ravenna
Lido di Dante, Ravenna (viaggi.nanopress.it)

Infatti, dall’analisi che sono state fatte sul posto, è emersa una grande concentrazione del parametro Escherichia coli che, nei fatti, ha superato i limiti consentiti. Una situazione, dunque, che è tenuta sotto controllo dal Dipartimento di sanità pubblica dell’AUSL Romagna e che, pare, sia scaturita dalle precipitazioni abbondanti che ci sono state negli scorsi giorni sulla regione.

Nel momento in cui si accerterà – mediante il nuovo rapporto Arpae – che il valore ritornerà nel range consentito dalla legge, a quel punto si emanerà una nuova comunicazione nella quale sarà, nei fatti, revocato tale divieto.

Gli altri divieti imposti in ulteriori spiagge

Oltre la spiaggia Lido di Dante, inoltre, sono stati emessi ulteriore divieto di balneazione, sempre per la presenza di Escherichia coli anche in altre spiagge: tra queste, infatti, possiamo annoverare il Lido di classe, il Lido di Savio, nonché anche Rivabella di Rimini e San Mauro Pascoli.

Al fine di orientare al meglio i bagnanti, i quali, d’altronde, devono sapere in quali spiagge e in quale mare possono passare i propri giorni di ferie, è stata elaborata una mappa dati della balneazione – presente sul sito di Arpae – per quel che concerne la regione Emilia-Romagna.

Il batterio dell’Escherichia coli, Donnie modo, fa parte della naturale flora intestinale di mammiferi e, quindi, anche dell’uomo ed è molto importante per quel che concerne il processo di digestione ma, al contempo, può portare all’insorgere di malattie gastrointestinali, nonché di infezioni nel momento in cui è ingerito ad esempio, attraverso cibo contaminato, acqua o latte o trasmesso attraverso il morso di specifici insetti che fungono da vettore.

Tale batterio, dunque, si attacca alla parete intestinale provocando, ad esempio, crampi addominali, vomito, infezioni del tratto urinario, diarrea e, nei casi molto più particolari gravi anche insufficienza renale e morte. Pertanto, come sicuramente capirete, è ovvio che la regione abbia imposto dei paletti, per quel che concerne la balneazione, in modo da tutelare la salute pubblica.

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