In una località balneare italiana c’è il divieto di girare in costume da bagno per mantenere il decoro urbano. Ecco dove c’è il “divieto bikini”.
L’amministrazione comunale di una specifica località balneare italiana ha deciso di introdurre un divieto particolare. Ovvero quello di circolare in costume da bagno oppure a torso nudo per le strade cittadine.
Tale provvedimento è stato messo in atto in risposta ad alcune lamentele da parte dei residenti riguardo al comportamento un po’ troppo disinvolto di alcuni turisti.
L’ordinanza che vieta di girare per la città in boxer, bikini oppure a petto nudo è entrata in vigore il 5 maggio 2024.
Tutti i visitatori, ma anche i residenti, dovranno quindi conformarsi a questa nuova regola che prevede che gli uomini indossino almeno una maglia sopra il proprio costume da bagno. Mentre le donne dei pantaloncini con un top oppure un vestito che copra il bikini.
Anche all’interno degli alloggi privati con terrazze visibili dall’esterno bisognerà rispettare questa norma. La decisione di introdurre tali restrizioni nasce da un’esigenza in particolare, ovvero quella di preservare il decoro urbano.
L’obiettivo è semplicemente quello di evitare una eccessiva esposizione di abbigliamento da spiaggia all’interno di aree pubbliche, contribuendo in questo modo a mantenere un’immagine della città più decorosa.
Chi non rispetta questa nuova regola verrà multato e la sanzione sarà pari a 25 €, che può salire anche a 500 € in caso di recidiva.
Divieto bikini in queste località balneari, dove ci troviamo?
Nella località balneare italiana di Lignano Sabbiadoro l’amministrazione comunale ha introdotto una nuova restrizione. L’amministrazione ha deciso di imporre il divieto di circolare in costume da bagno oppure a torso nudo per le strade della città.
Lignano Sabbiadoro si trova fra Trieste e Venezia ed attira ogni anno tantissimi turisti proprio grazie alla sua lunga spiaggia sabbiosa di circa 8 km.
La presenza di così tanti turisti ha portato però anche a numerose lamentele da parte dei residenti che spesso si sono infastiditi dall’eccessiva libertà che questi ultimi si sono presi girando per le vie cittadine in condizioni poco decorose.
Lignano Sabbiadoro non è l’unica località italiana ad aver introdotto questo tipo di regolamento. Anche altre città costiere come per esempio Trieste, Jesolo e Grado hanno preso dei provvedimenti molto simili proprio per garantire un certo livello di decoro cittadino.
Anche in altre località turistiche italiane, come per esempio Gallipoli, hanno adottato questa misura per cercare di bilanciare l’accoglienza dei turisti con il rispetto delle regole di comportamento adeguate.
Introducendo quindi il divieto di circolare in costume da bagno pure a torso nudo.
