Cosa vedere in Sicilia? Assolutamente nulla: 21 motivi per andare altrove

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Sicilia cartina

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Ingo Menhard/Shutterstock.com[/didascalia]

La Sicilia nei secoli è stata visitata da una moltitudine di popoli (greci, fenici, romani, vandali, saraceni, normanni, aragonesi, ecc…) semplicemente perché all’epoca non esistevano i navigatori satellitari e la gente si perdeva per strada. Andiamo a scoprire la Sicilia e le sue bruttezze: di seguito 21 motivi che vi spingeranno a scegliere altre mete per le vostre vacanze.
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I siciliani sono teatrali

Sicilia Palermo Teatro Massimo

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Renata Sedmakova/Shutterstock.com[/didascalia]I siciliani non dicono, declamano. I siciliani non si preoccupano, si struggono. I siciliani non avvertono, scagliano anatemi. Non sorprende che un’isola dagli abitanti cosi teatrali ospiti il più grande teatro d’Italia, nonché il terzo teatro più grande d’Europa: il Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo.[/multipage]

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Una caratteristica che viene da lontano

Sicilia Segesta Teatro Greco

[didascalia fornitore=”altro”]Il Teatro Greco di Segesta/Foto di robertonencini/Shutterstock.com[/didascalia]
L’insopportabile teatralità sicula ha origini lontane: per la precisione in quei coloni greci che a partire dall’VIII secolo avanti Cristo abbandonarono l’Ellade per cercare una nuova patria a Occidente e che disseminarono l’Isola di teatri. Si pensa che in tutta l’Isola i teatri greci fossero almeno 25, alcuni dei quali sono tuttora in funzione. [/multipage]

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Il mare siciliano è problematico

Sicilia San Vito Lo Capo

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di jackbolla/Shutterstock.com[/didascalia]Fare il bagno in Sicilia è un’attività complessa, almeno per quanto riguarda il processo decisionale. Sarete chiamati a scegliere fra spiagge di bianca sabbia finissima, sabbia marrone spessa come terriccio, ciottoli grandi, ciottoli medi, ciottoli piccoli e piccolissimi, scogli praticabili, scogliere a strapiombo e monoliti di bianca marna che degradano direttamente in mare. Considerati i suoi 1.639 km di costa, per fare il bagno in Sicilia serve un consulente.
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Palermo vi farà riflettere

Sicilia Palermo Mummie

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Gandolfo Cannatella/Shutterstock.com[/didascalia]Le Catacombe dei Cappuccini di Palermo con le centinaia di mummie in esse contenute vi faranno riflettere sulla caducità dell’esistenza umana e sulla vacuità degli affanni quotidiani. Allegria portaci via!
PS: anche Burgio (AG) ha il suo Museo delle mummie, più piccino ma comunque affascinante.

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La Sicilia divide le famiglie

FESTINO DI SANTA ROSALIA PALERMO

[didascalia fornitore=”altro”]Il Festino di Santa Rosalia a Palermo/Ansa[/didascalia]In Sicilia con le processioni religiose non si scherza: ogni evento religioso, anche nel più sperduto paesino dell’entroterra, raduna lo stesso numero di partecipanti di un concerto di Vasco. Nella calca i nuclei familiari si disgregano inevitabilmente. Anziane madri partecipano alle processioni sperando di ricongiungersi ai figli dispersi negli Anni ’70.[/multipage]

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La rosticceria siciliana è pericolosa

Rosticceria siciliana

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Mathia Coco/Shutterstock.com[/didascalia]Arancine (o arancini), calzoni al forno, calzoni fritti, rollò col wurstel, mattonelle, ravazzate, panelle, crocchè, sfincione, eccetera eccetera eccetera. Per la sua pesantezza e i relativi valori calorici la rosticceria siciliana è stata dichiarata dall’ONU arma non convenzionale. Nelle zone di guerra i droni americani bombardano gli obiettivi sensibili con teglie di arancine.[/multipage]

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Le siciliane sono svergognate

Sicilia Enna Piazza Armerina Villa del Casale Mosaici

[didascalia fornitore=”altro”]Mosaici della Villa romana del Casale di Piazza Armerina/Foto di VLADJ55/Shutterstock.com[/didascalia]Le ragazze siciliane non hanno contegno né ritegno: le teenager ennesi in particolare si introducono nelle ville storiche per prendere il sole in bikini. La domanda sorge spontanea: cattiva educazione familiare o fallimento della scuola? [/multipage]

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La Sicilia è un controsenso

Sicilia Palermo Cattedrale

[didascalia fornitore=”altro”]La Cattedrale di Palermo/Foto di Davide D’Amico/Shutterstock.com[/didascalia]La Sicilia è un controsenso permanente e il percorso Arabo-Normanno ne è un esempio. Svevi e saraceni: riuscite a immaginare due popoli più lontani e diversi? A questo punto tanto vale organizzare una partita di calcetto fra esquimesi e pigmei, no?[/multipage]

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I siciliani sono fissati con le farfalle

Sicilia Farfalla

[didascalia fornitore=”altr”]Foto di Mauro Di Gregorio[/didascalia]
Il matematico Edward Norton Lorenz si domandava se il batter d’ali di una farfalla in un certo luogo potesse provocare un tornado a migliaia di chilometri di distanza. In Sicilia hanno deciso di scoprirlo, creando diversi santuari delle farfalle. Ne troverete uno nel Catanese, uno a Modica ed uno a Siracusa. Con tutte queste farfalle l’effetto Armageddon è assicurato. Addio.[/multipage]

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La Sicilia fa arrabbiare i leghisti

Sicilia Tartarughe marine

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Mirko Li Greci/Shutterstock.com[/didascalia]I leghisti sono sul piede di guerra: c’è una particolare categoria di migranti del mare alla quale i siciliani riservano un trattamento di favore. Questi migranti vengono accolti e curati a spese della collettività. E noi paghiamo!
Si tratta delle tartarughe marine ospitate presso le strutture di recupero dislocate sulle isole minori. Ne troverete una a Lampedusa, una a Filicudi e una a Linosa. [/multipage]

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I siciliani non hanno fantasia

Valle dei Templi Agrigento

[didascalia fornitore=”altro”]Il Tempio della Concordia ad Agrigento/Foto di Diego Barucco/Shutterstock.com[/didascalia]Il paesaggio siciliano è deturpato da case prefabbricate tutte uguali. Se ne contano diverse ad Agrigento, a Selinunte e a Segesta.[/multipage]

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La Sicilia vi ha sempre imbrogliato

Sicilia Etna

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Roberto La Rosa/Shutterstock.com[/didascalia]Per tenervi lontano la Sicilia vi ha sempre fatto credere che i suoi paesaggi fossero brulli e arsi dal sole. In realtà l’Isola offre numerose oasi verdi. In questa immagine, il riflesso dell’Etna sul lago Biviere all’interno del parco dei Nebrodi.[/multipage]

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Arida chi?

Sicilia Gole Alcantara

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Napoleonka/Shutterstock.com[/didascalia]
Proprio così: la Sicilia vi ha sempre illuso di essere una terra semidesertica, invece offre numerosi parchi fluviali, il più famoso dei quali è quello dell’Alcantara, nel quale si possono praticare attività sportive come trekking fluviale, canyoning e body rafting. Non ditelo a nessuno… acqua in bocca!
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La Sicilia vi renderà melodrammatici

In Sicilia sono state girate alcune fra le scene più drammatiche della storia del cinema.
Il viaggiatore che dovesse malauguratamente scegliere di visitare la Sicilia si troverebbe a prendere una granita al bar Vitelli di Savoca (Il padrino – Parte II). Lo sventurato assumerebbe improvvisamente toni ostentatamente rispettosi e comincerebbe a parlare per enigmi, dicendo una cosa e intendendone un’altra in un linguaggio che solo gli iniziati di lunga tradizione sicula riescono a decifrare. Questo stravolgerebbe le sue relazioni interpersonali.

Bar Vitelli Savoca

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Catay/Shutterstock.com[/didascalia]

Nuovo Cinema Paradiso

[didascalia fornitore=”altro”]Ansa[/didascalia]
Oppure si ritroverebbe a passeggiare per la piazza principale di Palazzo Adriano (Nuovo Cinema Paradiso), colto dalla nostalgia di una Sicilia Anni ’50 che in realtà non ha mai conosciuto. Una Sicilia in cui le vedove si velavano di nero e passavano le giornate sedute su una sedia di legno e spago davanti la porta di casa a vegliare i giochi di strada dei bambini.

La scena del ballo nel film Il Gattopardo a Palazzo Valguarnera Ganci

[didascalia fornitore=”altro”]Ansa[/didascalia]Oppure si ritroverebbe a visitare Palazzo Valguarnera-Gangi a Palermo (Il Gattopardo) e si vedrebbe immerso in quell’atmosfera decadente e crepuscolare descritta da Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Date retta, passate altrove il vostro tempo libero. Cercate un luna park.[/multipage]

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Montalbano sono!

Il Commissario Montalbano

[didascalia fornitore=”altro”]Ansa[/didascalia]Uno dei più grandi nemici della Sicilia è Andrea Camilleri. Con le sue opere Camilleri ha reso inutile visitare la Sicilia. Tutta la sicilianitudine è infatti racchiusa nelle pagine dei suoi scritti e nelle scene interpretate da Luca Zingaretti. Visitare la Sicilia a questo punto non serve più, basta appassionarsi a Camilleri.
PS: la casa di Montalbano esiste davvero e si trova nella frazione Punta Secca del comune di Santa Croce Camerina (RG).
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In Sicilia c’è un iceberg

Sicilia Scala dei Turchi 2

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di GLF Media/Shutterstock.com[/didascalia]Il mondo è sull’orlo del collasso climatico e la Sicilia ne è la dimostrazione: un iceberg di proporzioni colossali si è arenato sulle coste dell’Agrigentino. Lo chiamano Scala dei Turchi. Mette i brividi. Di freddo.[/multipage]

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Medusa abita a Sciacca

Sicilia Sciacca Filippo Bentivegna

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Mauro Di Gregorio[/didascalia]
A Sciacca, nell’Agrigentino, c’è il Castello incantato di Filippo Bentivegna. Secondo la leggenda, l’artista Bentivegna si sarebbe ritirato a condurre una vita di semi-clausura in seguito ad una cocente delusione d’amore e avrebbe passato il resto della sua esistenza a scolpire migliaia di teste nella roccia. In realtà si tratta di una copertura: a Sciacca c’è la terribile gorgone Medusa e quelli che vedete in foto sono i resti delle sue vittime. Aiuto![/multipage]

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Il sale fa male

Saline Sicilia

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di cge2010/Shutterstock.com[/didascalia]I medici raccomandano una dieta iposodica per cui visitare le saline del Trapanese è una perdita di tempo. Questi acquitrini sono fra l’altro infestati da pericolosi stormi di fenicotteri rosa. Alla larga!
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Il voodoo siciliano

Pupi Siciliani 2

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Mauro Di Gregorio[/didascalia]I siciliani sono maestri di magia nera, specializzati nelle fatture tramite bambole voodoo. Probabilmente i vostri amici siciliani custodiscono una bambolina con le vostre fattezze, pronta all’uso qualora doveste farli arrabbiare.

Foto scattata al Museo delle marionette di Palermo.
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I borghi siciliani sono bruttissimi

Sicilia Gangi

[didascalia fornitore=”altro”]Gangi/Foto di leoks/Shutterstock.com[/didascalia]I borghi della Sicilia sono privi di qualsiasi bellezza storica e paesaggistica. Non si spiega per quale motivo negli ultimi 5 anni ben 4 borghi siciliani si siano aggiudicati il primo posto del concorso Il Borgo dei Borghi promosso dalla trasmissione Rai Kilimangiaro:

  • Petralia Soprana – Borgo dei Borghi 2018
  • Sambuca di Sicilia – Borgo dei Borghi 2016
  • Montalbano Elicona – Borgo dei Borghi 2015
  • Gangi – Borgo dei Borghi 2014

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Sicilia infestata dai centri commerciali

Sicilia Palermo Ballaro

[didascalia fornitore=”altro”]Il mercato di Ballarò a Palermo/Foto di Yulia Grigoryeva/Shutterstock.com[/didascalia]Come si denota dall’immagine scattata in un modernissimo centro commerciale, i siciliani hanno perso l’abitudine di frequentare i mercati dei vicoli per rinchiudersi nei moderni templi del consumismo. E’ un vero peccato.

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Rivedi le foto della Sicilia

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In conclusione…

Viaggi contatti

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