Cosa mangiano i francesi al posto del panettone?

Noi italiani durante le festività abbiamo imbarazzo della scelta tra pandoro e panettone, ma sapete cosa mangiano i francesi? Scopriamolo.

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Cosa mangiano i francesi a Natale – viaggi.nanopress.it

Mentre l’autorevole Times ha di recente sminuito il nostro amato Panettone in favore del britannico Christmas Pudding, noi italiani ce ne infischiamo pronti a mettere in tavola uno dei tanti dolci tradizionali del natale per la nostra penisola. Nonostante Pandoro e Panettone abbiano fama internazionale, sapete però che ogni paese ha una sua tradizione gastronomica, soprattutto se parliamo di dolci. Oggi vediamo quella della Francia.

Cosa mangiano i francesi al posto del Panettone?

Il dolce più amato dagli italiani secondo le statistiche dell’Unione Italiana Food è il Panettone, che vince di poco sul rivale Pandoro. Complici sicuramente le sempre più presenti versioni artigianali e di gusti diversi, al cioccolato, pistacchio, caramello salato e chi più ne ha più ne metta.

A scagliarsi di recente contro il nostro amatissimo dolce natalizio è stato proprio il Times, che lo ha definito inferiore al Pudding britannico. Bello da vedere dicono nel Regno Unito, ma non molto da mangiare. Una affermazione che ha indignato l’intera penisola, prontamente smentita dal nostro mastro pasticcere più autorevole, Iginio Massari, che ha liquidato la questione affermando che il panettone certo non è un dolce alla portata di tutti, difficile da preparare e di altissima qualità.

Nonostante la sua fama superi i confini dell’Italia, non è però non un dolce universale. In Europa ogni paese ha il suo dolce tradizionale. Cosa mangiano i francesi al posto del Panettone durante le festività natalizie? La risposta è presto detta. Si tratta di un dolce che è molto simile ai nostri “tronchetti dolci“. Si chiama Buche de Noel ed è un dolce buonissimo quanto incredibilmente scenografico da vedere. Potreste anche pensare di replicarlo in casa.

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Buche de Noel – viaggi.nanopress.it

Diversamente dai dolci con Pan di Spagna che prepariamo noi, come il classico salame di cioccolato, il Buche de Noel prevede che la base del Pan di Spagna venga cotta in una padella bassa. In questo modo viene accuratamente glassato ed arrotolato, non prima di averlo riempito di una delicata crema al cioccolato. Per ricreare la forma della corteccia tipica di un tronco si utilizza una ganache al cioccolato ed eventualmente della panna. Una vera delizia.

E nel resto d’Europa?

Parliamo invece del famoso Christmas Pudding al centro delle polemiche degli ultimi giorni. Un dolce senza dubbio assai particolare e molto speziato, come altri dei più tipici dolci inglesi: certamente avrete sentito parlare delle mince pies, tortine aromatiche che si preparano in questo periodo.

Il Pudding è in pratica un saporito budino a base di frutta fresca, e talvolta cioccolato. Si serve durante la cena della Vigilia e si prepara utilizzando uova, mandorle, zucchero e melassa. Il tutto aromatizzato con rum, cannella, mandorle e canditi vari. Possibile acquistarlo già pronto, ma l’ideale sarebbe prepararlo in casa.

Il Lebucken è invece il dolce tipico tedesco, che si prepara con miele, noci e spezie ed esiste anche in una versione piccante. Altrettanto celebre è lo Stollen, un pane dolce arricchito di uvetta e brandy, ricoperto di zucchero a velo.  E in Spagna? Il Natale si festeggia con i Polvorones, dei delicati biscotti fatti con farina, latte zucchero e noci, ricoperti sempre di zucchero a velo.

Più particolare invece il dolce tipico svedese, che si chiama Saffransbullar. Come suggerisce il nome, il suo ingrediente principale è lo zafferano. Si tratta di una pagnotta dolce a forma di “S”. Da tradizione si mangia anche il 13 dicembre, quando qui festeggiamo Santa Lucia.

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