Cosa fare a Valpolicella

Da sempre associata ai vini, è una regione che merita una visitata approfondita almeno una volta nella vita. Scopriamo Valpolicella.

Una meravigliosa zona collinare tra le più belle nel nostro paese e che si esente nelle Prealpi Veronesi, dunque in Veneto. fanno parte di questo territorio meraviglioso ben sette comuni della provincia di Verona, per un totale di 240 chilometri. La sua fama di terra perfetta per la coltivazione vinicola deriva addirittura dall’antica Roma. Così come per il suo marmo. Inoltre si tratta di un territorio bellissimo ricco di edifici religiosi, pievi, e contrade, tutte da scoprire.

Valpolicella, ecco cosa fare

Esplorare la Valpolicella è una idea bellissima anche in questa stagione. Potreste decidere di costruirvi un itinerario su più giorni, o anche su una singola giornata. Molto suggestivo è infatti il percorso delle 4 fontane. Si estende partendo dalla bella Gargagnago, piccola frazione che è un perfetto luogo di partenza per diversi sentieri.

Ne trovate qui ben 5 con diverse difficoltà in base alla vostra preparazione atletica. In questo modo si attraversa la campagna e i numerosi vigneti. Il più gettonato è appunto quello delle 4 fontane, che in soli 2,5 chilometri porta alla scoperta di alcune bellezze del territorio.

Molto consigliato è il invece il percorso che inizia dalla zona di Negrar e arriva fino a Marano. Si chiama proprio Strada di Marano e permette di vedere da una posizione privilegiata le colline ed i boschi della zona. Si trova nelle vicinanze anche un luogo perfetto per tentare una bella degustazione, la celebre azienda Albino Armani.

Nelle zone di Negrar inoltre potrete dare una opportunità all’archeologia del territorio. Si trova qui infatti una villa romana risalente al IV secolo d.C., ritrovata proprio sotto i vigneti nel 1922 dall’esperta Tina Campanile nel 1922.

Da non dimenticare inoltre una visita alle ville venete, come quelle che si trova a Novare. Appartenente alla famiglia Fattori di Verona, fu costruita a lato di una cantina e poi venduta nel 1769.  In passato è stata anche sede di diversi salotti letterari, frequentati tra gli altri da Ugo Foscolo ed Ippolito Pindemonte.

La bellezza di San Giorgio

Tra le località più iconiche di questa zona c’è San Giorgio di Valpolicella. Considerato uno dei borghi più belli d’Italia, è veramente suggestivo. Lo conoscerete anche con il nome di San Giorgio Ingannapoltron. Sorge su una collina, immerso tra boschi e vigneti.

Una località davvero piccina, però celebre per le sue abitazioni antichissime e per la celebre Pieve di San Giorgio. Si tratta di una chiesa risalente al VII-VIII secolo. Nel retro di questo luogo si trovano anche resti archeologici che risalgono all’Età del Ferro.

Il territorio è ricchissimo di ulivi e vigneti. Celebre qui è la produzione dei vini più amati della zona, Amarone, Ripasso. Valpolicella Superiore. E come non citare ovviamente l’olio extra vergine di oliva. Se programmate una visita a novembre il momento ideale è la Festa de le Fae, una rievocazione in costume dedicata alla celebre minestra di fave tipica della zona. Ed a proposito di prelibatezze gastronomiche, dovrete assaggiare le tagliatelle con i fegatini, la lepre in salmì, le brassadele, ovvero delle frittelle dolci.