Qual è il paese più antico della Sicilia?

La Sicilia è una terra stupenda e ricca di tradizioni, oltre che di luoghi da scoprire. Sapete qual è il suo paese più antico?

Una terra meravigliosa, una delle regioni più amate non solo da noi italiani, ma dai turisti di tutto il mondo, che si riversano ogni anno nelle sue spiagge ed antiche città.  Il posto in Italia dove più si percepisce l’intreccio di diverse culture: lo si vede nell’architettura, nella antica tradizione gastronomica, nelle testimonianze artistiche ed archeologiche del passato.

Il paese più antico della Sicilia, qual è?

Una regione così meravigliosa avrà anche delle zone più antiche di altre. Sapreste dire infatti qual è il paese più antico della Sicilia? Ve lo diciamo noi. Si tratta di Gela.

Un luogo bellissimo e dalla storia antica ed affascinante. Pare che i primi abitanti di quest’aerea risalgono addirittura al V millennio a.C. fino alla vera e propria fondazione, nel 688 a.C. Il merito fu ovviamente dei Greci provenienti da Rodi, che la trasformarono rapidamente in una delle città più floride ed importanti in territorio siculo.

Negli anni ha avuto in fatti periodi alterni di successo ed insuccesso. Per i romani divenne un luogo fondamentale. Pensate che nel 241 a.C. la trasformarono in un villaggio che divenne anche uno snodo commerciale importantissimo. Situata nell’attuale provincia di Caltanissetta, è molto vicina a Siracusa, Ragusa ed Enna. Raggiungerla è molto semplice, perché è ben collegata con tutti i mezzi pubblici. L’aeroporto più vicino è quello di Comiso, a soli 40 chilometri.

Il fatto che sia stata una delle prime colonie è ancora oggi visibile nell’area archeologica cittadina. Si costituisce infatti di un acropoli che custodisce i resti di un tempio greco, delle antiche mura e diverse strutture. Come la maggior parte delle località siciliane, Gela è celebre anche per le sue spiagge.

La più famosa certamente è quella di Manfria, seguita da quella di Marina di Butera. Una destinazione perfetta anche per gli amanti della natura, perché si trova vicinissima a diversi parchi naturali e riserve. Ad esempio la famosa Riserva naturale Foce del fiume Platani.

Cosa vedere a Gela

Una città certamente antica, ma ricca di opportunità per chiunque sia appassionato di arte e cultura. Una visita non deve mancare tappa al Museo Archeologico di Gela. E ancora non dimentichiamo il Museo regionale di Manufatti.

Cosa non perdere oltre queste due attrazioni? Naturalmente nella zona archeologica non perdete il meraviglioso Tempio di Apollo che risale al V secolo a.C. uno dei più celebri esempi rimasti dell’architettura dell’antica Grecia.

C’è poi il Parco Archeologico di Capo Soprano, molto suggestivo perché si trova su una collina da cui ammirare il mare. In quanto ad edifici religiosi, abbiamo anche il Duomo di San Giovanni Battista. Antichissima cattedrale del XII secolo, è un pregevole esempio di architettura barocca.
Andando più avanti nel tempo, c’è il medievale Castello di Manfria, voluto nel 1233 da Federico II di Svevia e che oggi ospita il Museo Civico.