Il turismo appare in corsa perenne nel tentativo di creare nuovi flussi e tendenze per una modalità di vacanza sempre nuova, spesso all’insegna dell’avventura. Che ne dite di sperimentare un corso di sopravvivenza in Africa?
La selvaggia Africa, territorio affascinante quanto ricco di paesaggi feroci, sta diventando una meta di viaggio in grado di offrire destinazioni del tutto particolari.
Tutti gli amanti dei brividi e delle vacanze estreme, potranno sperimentare emozioni forti con un percorso come offerto dei corsi di sopravvivenza, oggi sempre più numerosi tra le proposte cult delle agenzie.
In Paesi come il Kenya potrete tuffarvi in questa esperienza al limite del reale (e della perplessità) assaggiando la vita rupestre in un accampamento Masai, dove imparare a usare arco e frecce, riconoscere l’avvicinarsi un predatore, curarsi con le piante e accendere un fuoco.
Una vacanza decisamente avventurosa per chi desidera vivere tra monti e una natura esplosiva nelle distese di polvere di deserti sterminati. Nelle riserve vi verranno insegnati i rituali della tribù e stili di vita ormai dimenticati.
Se certamente immaginiamo immensa l’emozione di dormire sotto la volta sconfinata di un cielo africano, sorge con perplessità l’interrogativo su quanto siano costumi creati ad uso e consumo degli occidentali assetati di segreti in realtà difficilmente penetrabili.
Spostamenti tramite jeep da safari per perdersi nei campi masai, liberi dai vincoli della modernità ma non delle comodità essenziali quali acqua calda e pasti cucinati da chef professionisti.
Se partite per un viaggio d’avventura in Africa non dimenticate carta e penna (o palmare) e tornate a raccontarci il vostro corso di sopravvivenza.
ma chi li organizza questi viaggi? avrò chiesto in 10 agenzie diverse e non li fanno.