Conquista il titolo di città imperdibile d’Italia: si trova in questa regione

La città imperdibile d’Italia secondo il The Guardian si trova in questa regione: ha ammaliato il noto quotidiano britannico che l’ha definita inebriante.

Citta imperdibile in Italia
Città imperdibile d’Italia – viaggi.nanopress.it

Non è la prima volta che i giornali internazionali parlano del nostro Bel Paese come lo scrigno per eccellenza dei tesori più belli. E tutte le volte che succede, è sempre un grande orgoglio.

Il giornale britannico The Guardian, tra tutti, aveva già più volte elogiato l’Italia e le sue straordinarie città, ma questa volta si è voluto concentrare su quella che in particolare ha definito come una tappa obbligata durante un viaggio tra le località italiane.

Il The Guardian premia Torino come città imperdibile d’Italia

L’ex capitale d’Italia ha decisamente ammaliato il The Guardian e lo ha fatto non solo con la sua storia, ma anche con i suoi colori, i suoi odori, la sua multietnicità. É da Piazza della Repubblica che il noto quotidiano inizia il suo viaggio, dalla piazza più grande della città a due passi da Porta Palazzo.

La definisce “cacofonica e inebriante” nello stesso tempo, per via dei suoni del traffico cittadino e dei venditori ambulanti che vociferano dietro le loro bancarelle al mercato.

Porta Palazzo Torino
Porta Palazzo Torino – viaggi.nanopress.it

É proprio questo miscuglio che rende Torino affascinante e intrigante, un luogo dove cultura, storia, arte e influenze straniere hanno dato vita a una città unica. Secondo il quotidiano, sono 8 le tappe da non perdere durante una visita a Torino, capaci di lasciare nel cuore ricordi indimenticabili.

Porta Palazzo

Porta Palazzo è l’anima più autentica di Torino. Qui si può conoscere un nuovo volto della città, quello fatto dalla gente comune che vende e compra in uno dei mercati più grandi d’Europa.

In questo quartiere tra i più vivaci di Torino prende luogo il mercato del Balon, un luogo dove poter trovare prodotti alimentari e non di ogni tipo, genere e provenienza.

Qui tutta la gente, tutte le culture, tutte le lingue si incontrano proprio come accadeva negli anni Cinquanta quando questa zona era il porto sicuro degli stranieri appena arrivati senza sapere dove andare.

Residenze della Real Casa Savoia, la storia della città imperdibile d’Italia

Si tratta di un sito Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco che racchiude ben 22 edifici tra cui 11 situati nel centro di Torino e gli altri sparsi per la città. Torino è infatti stata per secoli il Regno dei Savoia che qui fecero costruire le loro residenze reali.

Quelle facenti parte della Zona di Comando sono le 11 regge Patrimonio Unesco nel cuore della città. Parliamo del Palazzo Reale, l’Armeria Reale, il Palazzo della Prefettura, la Facciata del Teatro Regio, l’Accademia Militare, la Regia Zecca, Palazzo Madama, Palazzo Carignano, Palazzo Chiablese e la Cavallerizza Reale.

Gli altri edifici fuori dal centro erano invece utilizzati per lo più per allestire banchetti o per la caccia e prendono il nome di Corona di Delizie. Queste residenze extraurbane sono i Castelli del Valentino, di Moncalieri, di Rivoli, di Venaria Reale, di Agliè, di Racconigi, di Govone e di Pollenzo, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, la Villa della Regina e il Borgo Castello de La Mandria.

Museo Egizio

Nei pressi di Piazza San Carlo si trova uno dei musei egizi più antichi e importanti del mondo, secondo solo a quello del Cairo. Parliamo del Museo Egizio di Torino, ospitato dal Palazzo dell’Accademia delle Scienze. Al suo interno sono custoditi oltre 40.000 reperti di cui più di 3.000 sono esposti nelle sale museali.

Museo Egizio di Torino
Museo Egizio di Torino – viaggi.nanopress.it

Nelle sue 15 sale distribuite in 4 piani si trovano statue, papiri, sarcofagi e oggetti che portano indietro nel tempo attraverso un viaggio di più di 4000 anni.

Casa Fenoglio Lafleur

A pochi passi da Piazza San Carlo si trova anche la Casa Fenoglio Lafleur, uno dei più bei esempi di architettura in stile liberty. Fu l’abitazione privata di Pietro Fenoglio ed è ancora oggi di proprietà privata.

Palazzo Madama

In pieno centro a Torino, in Piazza Castello, Palazzo Madama è uno degli edifici più importanti di tutto il Piemonte ed è oggi Patrimonio dell’Umanità. Si tratta di una delle residenze reali più belle dei Savoia che per mano di Maria Cristina di Borbone di Francia divenne un concentrato di sfarzo e lusso.

Palazzo Madama
Palazzo Madama – viaggi.nanopress.it

Da residenza sabauda passò poi a essere Osservatorio Astronomico per diventare infine sede del Museo Civico di Arte Antica.

Castello di Rivoli

Questo è invece uno degli edifici della Corona di Delizie che oggi ospita il Museo d’Arte Contemporanea. Al suo interno si trova una collezione privata di grande valore che custodisce circa 300 opere scultoree e pittoriche risalenti dal periodo medievale a quello contemporaneo. Oltre a queste, si trovano anche libri antichi, mobili e tappeti di pregio, e capolavori di artisti come Renoir, Klee e Kandinskij.

Mole Antonelliana, il simbolo della città imperdibile d’Italia

La Mole è il simbolo per eccellenza di Torino. Non tutti sanno che inizialmente era stata concepita come Sinagoga e che solo in seguito fu acquistata dalla città. A progettarla fu nel 1863 l’architetto Alessandro Antonelli che la concluse 36 anni dopo.

Nel 1889 la Mole Antonelliana si mostrava in tutta la sua magnificenza con i suoi 167 metri d’altezza, aggiudicandosi il tutolo di edificio più alto d’Europa.

città imperdibile d’Italia
Torino città imperdibile d’Italia – viaggi.nanopress.it

Oggi ospita anche il Museo Nazionale del Cinema, uno spazio espositivo che racconta la storia del cinema e tutti i segreti al di là della macchina da presa.

Teatro Regio di Torino

Il Teatro Regio è uno dei più importanti teatri lirici d’Italia e il principale di Torino. É stato inaugurato nel 1740, ma sfortunatamente un incendio lo distrusse nel 1936. Il teatro che vediamo oggi è il frutto di una ricostruzione del 1973 e ha mantenuto del suo aspetto originario solo la storica facciata settecentesca.

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