Oggi 9 marzo è il termine ultimo d’iscrizione per le amministrazioni comunali per candidarsi alla prima edizione del concorso A+CoM, “Premio di Eccellenza per Piani di Azione per l’Energia Sostenibile”. Si tratta di una competizione in cui gareggeranno i comuni che riterranno di avere attuato delle politiche amministrative eco-sostenibili.
In pratica se nei comuni si fa la raccolta differenziata, si preferiscono le fonti rinnovabili ai carburanti fossili, si favorisce il trasporto pubblico, si ha un piano urbanistico che regolamenta efficacemente l’organizzazione di un territorio, ci sia un coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni collettive, e se è stato elaborato un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES); allora questi comuni hanno tutti le carte in regola per partecipare al concorso.
Il tutto ha origine dal “Patto dei Sindaci” che impegna le amministrazioni comunali ha realizzare entro un anno dall’iscrizione al concorso un PAES, indicando le misure già adottate e quelle previste soprattutto per quanto riguarda le emissioni di CO2 sul territorio. Sono 1600 i comuni che hanno aderito fino adesso al patto. Alleanza per il Clima è l’ente di riferimento che valuterà tutti i piani di azione, sezione italiana di Climate Alliance of European Cities with Indigenous Rainforest People. Insieme al Kyoto Club hanno organizzato il concorso, per stimolare le amministrazioni comunali a elaborare i loro piani amministrativi green e a fornire così l’esempio agli enti locali non ancora lungimiranti sotto questo aspetto. I vincitori del concorso saranno premiati a maggio a Firenze in occasione di Terrafutura, mostra-convegno dedicata proprio a ecologia e politiche territoriali.
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