L’America Centrale è vasta, ecco quindi alcuni spunti per esperienze da ricordare a lungo in tutto il continente.
L’America Centrale a volte viene dimenticata, proprio per colpa della sua posizione a cavallo tra Nord America e Sud America. Ma Panama, Costa Rica e Belize hanno tanto da dare a tutti i viaggiatori. Queste che ti raccontiamo sono alcune delle esperienze che potresti fare decidendo di abbandonare le mete tradizionali e lanciandoti all’avventura.
Panama e le sue isole
Lo Stato di Panama è composto da una parte di territorio che potremmo definire compatto e da una serie di arcipelaghi. I più famosi sono le Isole San Blas: 378 con soltanto 49 abitati dall’uomo. Quello che qui si può vedere è quindi una natura che si adagia e si adatta a vivere dove c’è spazio.
Ma oltre all’arcipelago delle Isole di San Blas da visitare anche le isole che compongono l’arcipelago Bocas del Toro. Si trovano tutte vicino alla Laguna de Chiriqui e sono meta turistica privilegiata dagli abitanti dello Stato di Panama. Le attività che si svolgono sulle diverse isole giustificano un tour che le comprenda tutte. La natura, per esempio, si può sperimentare da vicino nel Parque Nacional Marino Isla Bastimentos, dove tra gli abitanti più interessanti ci sono i bradipi e dove si può addirittura campeggiare (con un permesso rilasciato dagli uffici del Ministero dell’Ambiente della regione).
La natura selvaggia del Costa Rica
Lo stato del Costa Rica è meta turistica interessante soprattutto per chi cerca il mare. Ma accanto alla natura che accoglie i turisti sul bagnasciuga c’è almeno una altra località che va visitata. Si tratta della penisola di Osa, nella parte più meridionale dello Stato. La penisola, che sembra lanciarsi nel mare, è una zona protetta dove la natura incontaminata racchiude non solo una biodiversità molto bella e da salvaguardare ma anche un po’ della storia del Paese.
Per esempio proprio in questa area si trovano ancora le rovine di alcuni villaggi di minatori che avevano il compito di portare alla luce l’oro presente in questa area. In più sono state trovate qui delle gigantesche sfere di pietra datate al periodo precolombiano e di cui gli archeologi non hanno ancora compreso bene la funzione.
Ma il motivo per cui ti segnaliamo la penisola di Osa è la possibilità di vedere alcuni abitanti di questi boschi. Con un po’ di fortuna potresti per esempio imbatterti in famiglia di macachi oppure in qualche tapiro o vedere le evoluzioni aeree delle varie specie di scimmie che popolano i rami più alti.
Il Blue Hole del Belize
Lo Stato del Belize è un altro piccolo frammento di quel braccio di terra che collega il continente nordamericano a quello sudamericano. Affaccia sulla stessa grande baia in cui si trovano anche Cuba e la Giamaica. Lo Stato è di dimensioni modeste ma questo non gli impedisce di essere un luogo molto famoso.
Si trovano qui alcuni meravigliosi resort ma soprattutto il grande Blue Hole. Una caverna verticale che si trova all’interno dello spazio del Lighthouse Reef, a una settantina di chilometri da Belize City. A scoprire questo luogo il famoso esploratore Jacques Cousteau, che negli Anni ’70 riuscì ad immergersi qui per la prima volta. Ora il Blue Hole è una delle attrazioni turistiche più famose del Paese.