Alla scoperta delle Colline del Prosecco e del nuovo cammino di 51 chilometri che ci permette di godere delle meraviglie della zona.
L’Italia è un Paese ricco di luoghi incredibili e meravigliosi in ogni regione, e scoprirli con un turismo lento è spesso la soluzione migliore. Un modo per vivere appieno i posti incredibili della nostra Penisola, è ad esempio percorrere i tanti cammini che da nord a sud la attraversano.
Tra questi, ce n’è uno nuovo pronto a farci scoprire le bellezze del Veneto: il Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Un cammino che ci permette di scoprire le bellezze di questa zona bellissima delle Colline del Prosecco, dichiarata anche Patrimonio Unesco.
Andiamo quindi a scoprire di più su questa zona incredibile e ricca di bellezze, e su questo nuovo cammino lungo 51 chilometri.
Le Colline del Prosecco si trovano in provincia di Treviso, in Veneto, e dal 2019 sono diventate Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Un luogo davvero incantevole, caratterizzato da piccoli vigneti, coltivazioni, foreste, ma anche borghi medievali e villaggi.
Una meta imperdibile per tutti gli amanti della natura e del territorio veneto, che da oggi si arricchisce con un nuovo progetto volto a sviluppare un turismo lento e sostenibile. Si tratta del Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, un cammino lungo 51 chilometri portato a termine dopo 3 anni di lavoro.
Un progetto davvero unico che permetterà a tutti i turisti di scoprire la cultura, l’arte, la storia, l’enogastronomia ma soprattutto la natura di questo luogo mozzafiato. Un cammino che sarà anche visibile e tracciato su Google Maps, con a disposizione mappe e app per rendere più agevole il percorso.
Questo percorso poi, offre ai visitatori anche la possibilità di vedere gallerie, trincee e postazioni militari che tengono viva la memoria della Grande Guerra. Un’opportunità unica per presentare a tutti i visitatori la storia e l’anima di questo territorio.
Il Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene si svilupperà in quattro tappe fondamentali, che ci porteranno a scoprire tutte le innumerevoli bellezze della zona. Un cammino che ci porterà lungo colline, campi, pendii, vallate ma anche borghi, chiese, abbazie e antichi castelli.
Lungo il sentiero, che parte da Viador e arriva a Vittorio Veneto, si scopriranno panorami incredibili e località suggestive come Col San Martino, le Vedette di Farra di Soligo, Colbertaldo, Tarzo, Nogarol e Serravalle, solo per citarne alcuni.
Si parte quindi da Viador, lungo il corso del Piave, e dopo più di 11 chilometri si arriva alla nostra prima tappa: Col San Martino. Da qui poi, si percorrono circa 15 chilometri passando per Collagù, ma anche dal Santuario della Beata Vergine Addolorata e le Torri di Predazzo, fino a raggiungere Follina; questa è la seconda tappa, dove vedere il Lanificio Paoletti, il Palazzo Barberis e l’Abbazia cistercense.
Da Follina poi si percorrono altri 14 chilometri circa tra castagneti millenari, si passa il borgo di Rolle e si arriva a Tarzo, la terza tappa. Infine, da Tarzo si prosegue per altri 10 chilometri circa, passando per il bellissimo borgo di Serravalle, per arrivare poi a Vittorio Veneto, la destinazione finale del cammino.
Questo percorso prevede alcuni tratti più impegnativi, e per questo non percorribili da tutti; ma ci sono anche delle varianti su percorsi più semplici, così da rendere il cammino davvero adatto a tutti.
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