Colli bolognesi, un luogo che continua a far sognare

Alla scoperta dei colli bolognesi, tra borghi medievali, chiese e suggestive fortezze. Ecco i luoghi più incantevoli da visitare.

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Colli bolognesi – viaggi.nanopress.it

Tra i luoghi magici e affascinanti d’Italia, non possiamo non citare i colli bolognesi, un territorio verde a pochi chilometri da Bologna, fatto di borghi, fortezze e alberi in quantità.

Una meta imperdibile da vivere soprattutto in questa stagione per una gita fuori porta, un luogo dove il tempo si ferma per lasciare spazio alla natura e alla bellezza del territorio.

Andiamo quindi a scoprire i colli bolognesi, e vediamo quali sono i luoghi più belli da visitare.

Colli bolognesi, cosa vedere tra borghi e castelli

Tra i luoghi più incantevoli da vedere troviamo Monteveglio, un borgo medievale alle pendici dei colli bolognesi. Questo piccolo borgo fortificato incanta i suoi visitatori con le sue due torri, una del ‘300 e una del ‘600, ma anche con l’Abbazia di Santa Maria Assunta, una chiesa in stile romanico con l’altare in marmo rosso di Verona.

Poco distante da Monteveglio, troviamo Oliveto, un altro borgo medievale incantevole dove vedere la Casa Grande dell’Ebreo, una costruzione medievale del 1410 sede della comunità ebraica, ed assistere alla Festa della Saracca a marzo, una celebrazione d’ispirazione spagnola.

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Monteveglio – viaggi.nanopress.it

Tra i luoghi simbolo dei colli bolognesi, anche la Rocchetta Mattei, un castello che si trova a Grizzana Morandi, che incanta per la sua particolare struttura dovuta a diverse architetture, da quella medievale a quella araba, con le stanze interne che contengono elementi liberty ma anche neorinascimentali e neomedievali.

Imperdibile poi una visita a Dozza, tra i “Borghi più belli d’Italia”, celebre per la “Biennale del Muro Dipinto”, durante la quale case, strade e piazze vengono tappezzate di murales rendendo questo paese un museo a cielo aperto.

Bellissimo anche Castello di Serravalle, un altro borgo medievale dove ammirare la chiesetta di San Pietro, in stile neoromanico, ma anche la rocca medievale e l’Ecomuseo della Collina e del Vino.

Infine, tra i luoghi più suggestivi dei colli bolognesi, l’Eremo di Tizzano a Casalecchio di Reno. Si tratta di un santuario costituito da molti edifici iniziato a costruire nel 1665 in una posizione dominante sui colli, dal quale godere di una vista strepitosa, con la facciata in stile barocco bolognese e all’interno un bellissimo crocefisso del ‘500 in legno d’ulivo. 

La natura e gli itinerari

Tra i luoghi naturali più belli, impossibile non vedere le Grotte di Labante, le più grandi grotte di travertino in Italia. Si tratta di un fenomeno unico, poiché questo tipo di grotte non superano di solito i 5 metri di lunghezza, mentre qui ci troviamo di fronte a grotte che arrivano a 51 metri.

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Grotte di Labante – viaggi.nanopress.it

Meravigliosa anche la Valle del Sillaro, nota per i suoi Calanchi, delle formazioni rocciose particolari, ma anche per i laghetti di San Martino, un paesaggio perfetto per le passeggiate in bicicletta.

Infine, sono molte le aree verdi in questa zona, tra cui il parco della Chiusa o il parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, luoghi ideali dove passare una giornata all’aria aperta e rilassarsi all’ombra di alberi secolari.

Sono tantissimi poi gli itinerari possibili da fare in questa zona, a piedi o in bicicletta. Tra i più conosciuti, vi segnaliamo ad esempio la Via dei Brentatori, che va da Monteveglio fino a Zola Pedrosa, un antico percorso che usavano i viticoltori per portare il vino. Passeggiando tra i vigneti, potrete godere di una vista pazzesca dell’Appennino e del Monte Cimone.

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