La domanda più importante che tutti si fanno è: come può essere scomparso un intero paese? Il Sahul o come la chiamano “Piattaforma Nord Occidentale”, sembra essere sparita 10.000 ani fa. Il motivo è presto detto, a causa dell’innalzamento dei livelli del mare. A sommergerla per circa 90 metri fu il Mar di Timor.
Inizialmente inondandola per il 50% della sua superficie. Una teoria fondata anche dal fatto che nel momento in cui iniziarono questi innalzamenti, devono essere iniziati anche cambiamenti e flussi migratori da questa terra, come testimoniato anche dal recupero di alcuni reperti di arte rupestre. Mano mano dunque la popolazione qui è andata via via diminuendo, fino alla totale scomparsa del territorio.
Adesso gli esperti hanno potuto individuarla grazie ai frequenti sviluppi nelle tecnologie dell’archeologia sottomarina. Un passo in avanti importantissimo che permetterà di mettere nuovi tasselli nella ricostruzione di alcuni processi migratori nel periodo del Pleistocene. E ci si aspetta di scoprire molto altro in questi siti sottomarini.
Il commento degli esperti è che adesso si apre un nuovo capitolo per loro, quello dello studio di questi margini sommersi, che molto ci diranno di queste espansioni umane, che sono certi, riscriveranno la storia. E chissà che non si potrà confermare una teoria, quello di un picco demografico durante l’ultima era glaciale di 20.000 anni fa. Su questo è ancora in corso uno studio molto approfondito sulla genetica della popolazione delle Isole Tiwi, molto vicine all’area del Sahul.