Chiuso il Caffè degli Specchi a Trieste: si cerca un nuovo gestore

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Il Caffè degli Specchi a Trieste è chiuso dallo scorso ottobre: un’istituzione storica, che ha vissuto da protagonista eventi della città dalla posizione panoramica di piazza Unità d’Italia, una delle più belle e vaste di tutta la Penisola. E che ha servito, dal suo lustro bancone, caffè e aperitivi ad artisti e scrittori del calibro di James Joyce. Franz Kafka e Italo Svevo.
Insomma, lasciarlo chiuso, fosse anche perchè ha fatto fallimento, proprio non si può, è un peccato, una freccia che colpisce al cuore Trieste. Quindi si cerca un nuovo gestore che possa salvare il più famoso tra i caffè storici di Trieste dalla chiusura definitiva.

Ergo, fatevi avanti gente: se il vostro sogno è sempre stato quello di gestire un caffè e nel frattempo salvare la patria, questo è il momento che stavate aspettando. Trieste ve ne sarà grata per sempre, gli amanti del caffè pure e l’Italia intera guadagnerà il piacere di mantenere intatta un’antica tradizione che non deve essere perduta.

Palazzo Stratti, cioè l’edificio al cui piano terra si trova il Caffè degli Specchi, appartiene alle Assicurazioni Generali, gruppo che, tramite asta giudiziaria, ha acquistato anche le attrezzature, la licenza, gli arredi e il marchio del prestigioso locale. Con l’intento di rilanciarlo.
Per questo motivo si cerca un nuovo gestore, qualcuno all’altezza del compito che riesca a ridare gloria e splendore al Caffè degli Specchi, senza snaturarlo e mantenendo intatto il suo aspetto, requisito espressamente richiesto a chi vuole candidarsi al posto.
Il tempo stringe, visto che le proposte devono essere consegnate entro il 9 gennaio 2012: si vocifera che Illy Caffè sia interessata ed è probabile che anche altri grandi nomi del settore stiano per gettare le proprie carte sul tavolo.

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